Rapina chiosco di Trecastagni con ostaggio

Dopo il colpo il rapinatore è scappato a bordo di una Lancia Y10 rubata. Intercettato dopo pochi minuti da una pattuglia mentre cercava di raggiungere il centro abitato di Catania

Rapina chiosco di Trecastagni con ostaggio

Rapina chiosco di Trecastagni con ostaggio. Il rapinatore 38enne armato di coltello ferisce carabiniere e fugge. Arrestato.

Rapina chiosco di Trecastagni con ostaggio

Rapina chiosco di Trecastagni con ostaggio. I carabinieri hanno arrestato Michele Ignaccolo, 38 anni pregiudicato di Misterbianco.

I militari dell’Arma hanno eseguito un ordine di carcerazione per rapina.

L’indagato si sarebbe reso responsabile di una rapina a un chiosco di Trecastagni, dove avrebbe minacciato con un coltello un cliente in modo da costringere i dipendenti a farsi consegnare un pacchetto di sigarette.

Dopo il colpo è scappato a bordo di una Lancia Y10 rubata. Intercettato dopo pochi minuti da una pattuglia mentre cercava di raggiungere il centro abitato di Catania.

Durante l’inseguimento Ignaccolo ha danneggiato diversi veicoli in sosta, poi continuando a piedi. Il fuggitivo, sentendosi ormai braccato, ha abbandonato l’auto per rifugiarsi all’interno di un bar del centro di Acireale.

Una volta entrato nell’interno del locale, nel tentativo ultimo di non essere catturato, ha preso in ostaggio la proprietaria, minacciandola con un coltello.

I militari sono riusciti a mettere in salvo la donna e bloccare l’uomo dopo una cruenta colluttazione.

Durante la lotta il rapinatore ha ferito col coltello uno dei militari, colpendolo di striscio al fianco.

Al rapinatore gli saranno contestate due ulteriori rapine:

la prima ai danni di un distributore di Misterbianco, dove l’autore, dopo aver prelevato il carburante senza pagare, aveva avvicinato l’addetto e con un coltello lo aveva minacciato per farsi consegnare l’incasso della giornata.

La vittima era riuscito a rifugiarsi nel gabbiotto di sicurezza del distributore per chiamare i soccorsi, inducendo in tal modo il rapinatore a fuggire.

La seconda rapina nei confronti di una donna intenta a parcheggiare in un centro commerciale della zona.

Anche in questo caso il rapinatore, sotto minaccia di coltello, si era fatto consegnare la borsetta, scappando poi a piedi.

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