Terremoto a Catania e nell’hinterland. L’epicentro dello sciame iniziato dopo le 21.30 è localizzato a 6 chilometri da Motta Sant’Anastasia nel catanese.
Terremoto a Catania e nell’hinterland
Terremoto a Catania e nell’hinterland. Forte scossa di terremoto nel Catanese. Dopo lo sciame sismico tra le 21.30 e le 22, la terra trema ancora.
Il movimento tellurico più forte e prolungato di tipo sussultorio, avvertito alle 22.33. Secondo una prima stima, la magnitudo è tra 4.3 e 4.8 della scala Richter.
L’epicentro dello sciame iniziato dopo le 21.30 è localizzato a 6 chilometri da Motta Sant’Anastasia nel catanese.
Segnalazioni sono arrivate anche dalle province di Siracusa e Ragusa.
La scossa più forte che ha destato molta paura, registrata alle 21.38, ha avuto una magnitudo di 3.3.
Altri quattro eventi, di magnitudo compresa tra 2.4 e 2.9, si sono manifestati tra le ore 21.34 e le 22.01 nell’hinterlad catanese.
Complessivamente sono quindici gli eventi sismici registrati nella zona sino alla mezzanotte.
I primi cinque, tra le 21.34 e 22.01, hanno avuto una magnitudo compresa tra 3.3 (alle 21.38) e 2.4. Gli altri dieci, tra le 22.33 e le 23.45, oscillano tra il 4.3 dell’evento più intenso e il 2.1.
Il movimento tellurico di tipo sussultorio percepito dalla popolazione ha destato molta paura, ma ancora non sono stati rilevati danni a persone o cose.
La sala situazione Italia del dipartimento della protezione civile si è messa in contatto con le strutture locali del servizio.
Si evidenzia in una nota:
«Il sisma avvertito dalla popolazione, ma dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia non risultano danni a persone o cose».
Il direttore generale della Protezione Civile Siciliana, Salvo Cocina, ha informato della circostanza il presidente della Regione, Nello Musumeci.
Nel contempo Cocina e ha ricevuto una telefonata da parte del capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio.
Commenta per primo