Due sparatorie a distanza di poche ore a Gela, 3 feriti

Il bilancio dei due agguati è di tre feriti lievi che sono stati sentiti dagli agenti del locale commissariato, anche se al momento da parte degli investigatori nulla trapela

Due sparatorie a distanza di poche ore Gela, 3 feriti

Due sparatorie a distanza di poche ore a Gela, 3 feriti. Agguati in poco tempo, colpiti degli ambulanti e un ragazzo in bici.

Due sparatorie a distanza di poche ore a Gela, 3 feriti

Due sparatorie a distanza di poche ore a Gela, 3 feriti. Gli agguati si sono susseguiti ieri a Gela, a distanza di poche ore l’una dall’altra.

Il bilancio è di tre feriti lievi che in queste ore sono stati sentiti dagli agenti del locale commissariato, anche se al momento da parte degli investigatori nulla trapela.

La prima sparatoria è avvenuta poco dopo mezzogiorno in via Niscemi, nelle vicinanze del campo sportivo e di una scuola frequentata da centinaia di bambini.

Esplosi cinque colpi di pistola all’indirizzo di due ambulanti, Vincenzo Cosca e Carmelo Famao, feriti in maniera lieve.

Cosca e Famao, 23 e 25 anni, al momento dell’agguato si trovavano vicino a una moto-ape adibita alla vendita di frutta e verdura.

Qualcuno a bordo di uno scooter si è avvicinato e ha fatto fuoco colpendoli agli arti inferiori. Poco dopo le ore 15,30 un’altra sparatoria in aperta campagna, in contrada Macconi.

Francesco Casco, di 23 anni, era in bici quando è stato raggiunto da un colpo di pistola alla gamba. Sono in corso le indagini della polizia per accertare la dinamica e il movente dell’atto criminale.

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