Terremoto nel catanese tra Paternò e Ragalna

La scossa di terremoto più forte di magnitudo 3.6 della scala Richter rilevata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania alle ore 4.21 nel territorio di Paternò a una profondità di 10 chilometri circa

Terremoto nel catanese tra Paternò e Ragalna

Terremoto nel catanese tra Paternò e Ragalna. La terra trema ai piedi dell’Etna. Sciame sismico nel versante occidentale del vulcano.

Terremoto nel catanese tra Paternò e Ragalna

Terremoto nel catanese tra Paternò e Ragalna. Sciame sismico nel versante occidentale del vulcano Etna registrate tra mezzanotte e le quattro di questa mattina.

La scossa più forte di magnitudo 3.6 della scala Richter rilevata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania alle ore 4.21 nel territorio di Paternò a una profondità di 10 chilometri circa.

Numerosi residenti hanno avvertito il tremore e diversi sono scesi per strada e poi rientrare nelle loro abitazioni.

Altro sussulto si è verificato poco prima della mezzanotte a Ragalna, altro comune in provincia in provincia di Catania, a una profondità di circa tre chilometri.

Le scosse avvertite anche a Biancavilla, Adrano e Santa Maria di Licodia. Al momento non si segnalano danni a persone o cose.

La situazione è tenuta sotto controllo dalla sala operativa dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania.

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