
Omicidio a Letojanni, ferite da taglio sul corpo. Sul corpo nudo della vittima rinvenuto in casa chiari segni di accoltellamento.
Omicidio a Letojanni, ferite da taglio sul corpo
Omicidio a Letojanni, ferite da taglio sul corpo. La vittima è Massimo Canfora, 56 anni trovato morto nella sua abitazione di via Nenzi nel paesino marinaro in provincia di Messina.
Sul suo corpo, completamente denudato, sono evidenti i segni di un accoltellamento con molti fendenti. L’uomo era un operatore ecologico della ditta Loveral.
Momenti di follia a Letojanni.
A scoprire il cadavere completamente coperto di sangue, il padrone di casa, avvertito dai vicini che avevano sentito delle urla.
Canfora viveva con il fratello ed era a riposo perché aveva appena subito un intervento chirurgico a entrambe le gambe, infatti usava le stampelle per muoversi.
Il fratello intorno alle 7.15 sarebbe uscito dall’abitazione per andare al lavoro, lasciando il 56enne ancora vivo a dormire nella sua camera.
Poco dopo le ore 8 di stamane il ritrovamento del corpo.
Non ci sarebbero segni di scasso sulla porta d’ingresso, ciò indurrebbe a ritenere che sia stata la stessa vittima a fare entrare all’interno il suo assassino.
Carabinieri al lavoro per risolvere il caso.
Gli investigatori interrogano i parenti, i vicini di casa e un diciottenne.
I Ris dei carabinieri durante le operazioni di controllo sulla scena del crimine hanno rinvenuto molto sangue in tutto l’appartamento, anche sulle pareti della stanza.
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