Catania in trasferta contro la Vibonese

Sottolinea Camplone: "Prova di forza con due squadre che proveranno a giocare la partita".

Catania in trasferta contro la Vibonese. Il match valevole per la decima giornata di campionato è in programma domenica 20 ottobre alle 15:00 allo stadio "Luigi Razza"di Vibo Valentia.

Catania in trasferta contro la Vibonese

Catania in trasferta contro la Vibonese. In seguito alla vittoria combattuta contro il Picerno al “Cibali”, il Catania prepara il prossimo match in trasferta.

Prossimo avversario dei rossazzurri la Vibonese, attualmente dodicesima in classifica con uno scarto di soli due punti dalla zona play-out.

Lo scontro valevole per la decima giornata di campionato è in programma domenica 20 ottobre alle 15:00 allo stadio “Luigi Razza”di Vibo Valentia

Il match di domenica potrebbe rivelarsi particolarmente ostico per la squadra etnea, visti l‘entità e l’assetto tattico della compagine casalinga. 

La Vibonese, nonostante l’ultima sconfitta fuori casa contro la Virtus Francavilla per sei a due, di fronte ai suoi sostenitori ha dimostrato tenacia e compattezza

Infatti la formazione rossoblu in casa ha ottenuto quattro vittorie rispettivamente contro Sicula Leonzio, Rende, Picerno e Avellino, capitalizzando un totale di 11 reti.

Al di là dei risultati, la marcata offensività e incisività sotto porta assunte portano la firma di Giacomo Modica, ingaggiato a inizio stagione

Il nuovo tecnico rossoblu è sempre stato influenzato dalle idee calcistiche di Zden?k Zeman, avendo lavorato con lui come allenatore in seconda per sei anni fino al 2004.

Sotto la guida di mister Modica, la Vibonese ha assunto un nuovo volto, più sicuro e più insidioso, specializzandosi nello scambio della palla rapido tra i reparti stretti

D’altro canto, non c’è ostacolo che impedisca al Catania di giocare una partita all’altezza, soprattutto in vista degli ultimi avvenimenti accaduti. 

Primo fra tutti il reintegro in rosa di Biagianti, Bucolo e Marchese, precedentemente esclusi dalla rosa a causa di motivi disciplinari

Questo metaforico ritorno all’ordinaria amministrazione fa ben sperare, essendo ora possibile riacquistare la stessa serenità d’inizio campionato nello spogliatoio etneo.

Catania in trasferta contro la Vibonese

L’unica difficoltà cui la formazione rossazzurra sta facendo fronte sono i giocatori infortunati.

Un problema ad ogni modo già affrontato in più riprese attraverso la convocazione di giovani promesse come Coriolano e Pino

Alla luce di ciò, contro la Vibonese saranno assenti per gli etnei Esposito, lo stesso Marchese, Saporetti, Fornito, Llama, Di Molfetta e Sarno

Dubbio invece per Mbende, alle prese con un infortunio muscolare, e Dall’Oglio

Nell’odierna conferenza pre-gara a Torre del Grifo è intervenuto il tecnico rossazzurro Andrea Camplone.

Queste le sue dichiarazioni: “Non credo che giocheremo con un modulo diverso, la formazione è ancora tutta da studiare ad oggi, le idee ci sono, poi vedremo un pochino”.

“Non abbiamo cambiato nulla perchè poi avremo una settimana dove avremo tre partite”

Sul rientro di Biagianti: “Non sappiamo cosa può dare perchè è rientrato da poco in squadra. La fascia da capitano non è un problema, è capitano chi lo fa fuori dal campo”.

In merito alla Vibonese: “Incontriamo una squadra che gioca a viso aperto, Modica è molto propositivo, gioca col 4-3-3 zemaniano, dovrebbe lasciarci un po’ di spazio lì davanti da sfruttare”.

“Non sarà la Virtus Francavilla che marca a uomo ma che gioca col collettivo; noi dobbiamo rispondere con le stesse armi”

Non solo propositività da attenzionare: “Credo che sia una partita dove conosciamo un po’ tutto, è normale che se togli attenzione, cattiveria e propositività non giochi a calcio”.

Continua Camplone: “Mi aspetto delle risposte, una squadra che torni ad essere spensierata perchè la classifica ce lo permette”

Conclude il tecnico: “Siamo a 18 gol fatti, non è poco, è una questione di atteggiamento, questa squadra fuori casa non propone”.

“Ci vuole coraggio per far le cose, poi basta il risultato che serve per darci la convinzione in più di rischiare qualcosina”

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