Etna, terra trema. Riapre aeroporto. Torna la paura alle pendici dell’Etna. Scossa con epicentro tra Milo, Zafferana Etnea e Sant’Alfio. Disagi nello scalo di Catania, riaperto alle 14.
Etna, terra trema. Riapre aeroporto
Etna, terra trema. Riapre aeroporto. Torna la paura alle pendici dell’Etna. La terra trema, epicentro tra Milo, Zafferana Etnea e Sant’Alfio. Atterraggi limitati nello scalo di Catania.
La scossa è stata registrata alle ore 3,06 in provincia di Catania, alle pendici orientali dell’Etna.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 9 km di profondità.
L’epicentro tra i comuni di Milo, Sant’Alfio e Zafferana Etnea. Non si segnalano danni a persone o cose.
Il vulcano ritorna in attività.
Etna, terremoto 3.3 e disagi in aeroporto
Risale l’energia nei condotti magmatici interni dell’Etna accompagnati da una nuova fase eruttiva con l’emissione di cenere lavica dai crateri sommitali.
I fenomeni sono monitorati dall’Ingv-Oe.
Il fenomeno è circoscritto ad alta quota, ma, per precauzione l’unità di crisi dell’aeroporto di Catania ha disposto la chiusura di due settori dello spazio aereo.
La l’ufficio stampa della società comunica che dalle 14, considerata l’attenuazione dell’attività esplosiva dell’Etna tutti i settori dello spazio aereo sulla Sicilia orientale sono stati riaperti.
Potranno comunque verificarsi ritardi e disagi, ma la situazione dovrebbe presto tornare alla normalità.
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