UNA LUNGA ATTESA ALLA SALA CHAPLIN – INTERVISTE VIDEO

Applausi alla Sala Chaplin di Catania per il regista Nicola Costa e gli interpreti di "Una lunga attesa", da un'idea di Fabrizio Romagnoli.

Una lunga attesa alla Sala Chaplin - interviste video. La pièce manifesta in particolar modo il desiderio di avvicinarsi quanto più possibile alla contemporaneità di italiani e meridionali dei nostri giorni.

UNA LUNGA ATTESA ALLA SALA CHAPLIN – INTERVISTE VIDEO

Una lunga attesa alla Sala Chaplin – interviste video. Lunghi applausi alla Sala Chaplin di Catania per il regista Nicola Costa  e il cast di “Una lunga attesa”, venuta fuori da un’idea di Fabrizio Romagnoli.

Lo spettacolo è prodotto da “La carrozza degli artisti” e supportato dall’assistenza alla regia di Rosa Lao, dalla fonica di Letizia Contadino e dai costumi di Ariana Talio.

Punto cardine della rappresentazione teatrale andata in scena venerdì 3 maggio al Teatro Chaplin è l’intreccio dei destini, gli oscuri segreti e le tensioni di quattro donne coinvolte in una partita a carte, oggetto “materiale” che si rivelerà essere un escamotage per dare avvio al confronto psicologico delle protagoniste.

Una lunga attesa alla Sala Chaplin - interviste videoAttraverso questo elemento ludico fittizio lo spettatore riflette la sua attenzione sul carattere tanto deciso quanto fragile di ognuna delle protagoniste, le quali fanno affiorare qualcosa da tirare in ballo come una valvola di sfogo, evidenziando così la nascosta fragilità che circonda l’emotività della rappresentazione teatrale.

Una lunga attesa manifesta in particolar modo il desiderio di avvicinarsi quanto più possibile alla contemporaneità di italiani e meridionali dei nostri giorni, esprimendo dunque il correlato simbolismo di territorialità intorno al quale la società odierna sfoggia le proprie potenzialità psicologiche.

Osservando il crescendo delle confessioni estorte dei personaggi scenici e i passaggi drammaturgicamente leggeri, capaci di divertire ma anche di innescare curiosità e riflessione, sarebbe surreale racchiudere il senso dello spettacolo di Nicola Costa nella complessità e nell’ambiguità del mondo femminile.

Piuttosto la chiave di interpretazione Una lunga attesa alla Sala Chaplin - interviste videorisiede nell’estremità delle soluzioni intraprese dalle quattro donne protagoniste.

Dunque i personaggi smettono di vestire la maschera della normalità per manifestare le singole personalità.

ognuna differente dall’altra, tentando di innescare un dialogo costruttivo ma in ogni caso intriso di un atteggiamento spietato nei confronti dell’interlocutore, incapace di intendere la realtà ingannevole in cui vive.

Foto e montaggio video Davide Sgroi

 

 

 

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