TRAPANI-CATANIA 1-0

manca l'incisività degli etnei

Trapani-Catania 1-0. Dunque, nonostante i quattro minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, il Catania esce sconfitto dal “Polisportivo Provinciale” di Trapani in un derby rocambolesco e pieno di sorprese, a tratti equilibrato da entrambe le parti, rimanendo al quarto posto in classifica.

TRAPANI-CATANIA 1-0

Trapani-Catania 1-0. Il Catania viene ospitato allo stadio “Polisportivo Provinciale” di Trapani nel derby che vale il posizionamento nel podio in classifica.

I padroni di casa allenati da Vincenzo Italiano scendono in campo con il 4-3-3. Con Andrea Dini tra i pali confermato il quartetto difensivo composto da Pedro Costa Ferreira e Joao Da Silva sulle fasce, e dalla coppia centrale Pagliarulo-Scognamillo.

Spazio ad Anthony Taugordeau e Salvatore Aloi a sostenere il regista d’esperienza Francesco Corapi. Reparto offensivo supportato da Felice Evacuo, centravanti che vuole ritrovare la gioia del gol supportato dagli esterni Daniele Ferretti e dall’ex rossoazzurro Francesco Fedato.

Andrea Sottil riconferma il 4-3-1-2 adottato nell’ultima gara casalinga contro la Casertana. A sostenere l’estremo difensore Matteo Pisseri confermati i terzini Luca Calapai e Joel Baraye e i centrali Ramzi Aya e Tommaso Silvestri, quest’ultimo uno degli ex d’onore del match assieme a Davis Curiale partente dalla panchina.

Sulla mediana avanzata riflettori puntati su Giuseppe Carriero supportato da Marco Biagianti e Rosario Bucolo, mentre Francesco Lodi torna sulla trequarti d’assedio. In attacco dominio di campo concessa alla coppia formata da Alessandro Marotta e Matteo Di Piazza.

Il primo squillo di tromba del match arriva al quattordicesimo minuto da parte di Marotta che prova un intervento insidioso respinto in corner da Dini.

Con Fedato costretto ad uscire dal campo dopo appena tredici minuti, il Trapani risponde alle offensive degli ospiti con Ferretti, il quale al minuto 22 si inventa una sventagliata calciando a botta sicura davanti la porta etnea.

Nel corso della mezz’ora dei primi quarantacinque minuti Silvestri è protagonista di una spizzicata di testa su cross di Lodi, riprovando la sua specialità al minuto 41 sullo sviluppo di un calcio d’angolo ma senza particolari risvolti.

L’ultima occasione ghiotta prima per i granata dell’intervallo arriva esattamente al minuto 43 quando Taugordeau calcia una punizione potente respinta miracolosamente in corner da uno strepitoso Pisseri. Trapani-Catania 1-0

Al rientro dagli spogliatoi il Trapani intensifica il ritmo di gioco, così al cinquantatreesimo minuto Evacuo su corner effettua un pallonetto di testa prontamente deviato sopra la traversa dall’estremo difensore etneo.

Il pubblico sugli spalti del “Polisportivo Provinciale” cade in visibilio al minuto 56 quando Tulli si inventa una rovesciata all’interno dei sedici metri che spiazza Pisseri, realizzando il quinto gol stagionale e portando in vantaggio i granata sul punteggio di uno a zero.

Il Catania prova ad accorciare le distanze sia al sessantatreesimo minuto con Lodi che, su calcio di punizione, colpisce in pieno il palo, sia al minuto 74 quando Baraye tenta un tiro goloso dalla distanza che si esaurisce all’esterno del palo sinistro.

I rossoazzurri mancano nuovamente la rete del pareggio all’ottantacinquesimo minuto con Curiale che prova dapprima una conclusione rasoterra respinta da Dini e successivamente un velo di testa mandato sopra la traversa.

Incredibilmente al novantesimo minuto Pisseri esce dalla propria porta e perde il pallone prima del centrocampo, Tulli recupera il possesso ma a porta vuota calcia alto sopra la rete.

Dunque, nonostante i quattro minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, il Catania esce sconfitto dallo stadio “Polisportivo Provinciale” di Trapani, in un derby rocambolesco e pieno di sorprese, a tratti equilibrato da entrambe le parti. Sfumano così tutte le aspettative, i rossoazzurri rimangono al quarto posto in classifica.

 

TRAPANI-CATANIA 1-0

 

TRAPANI (4-3-3): Dini; Costa Ferreira, Pagliarulo, Scognamillo, Da Silva (46’ Franco); Corapi, Taugordeau, Aloi (86’ Toscano); Ferretti (71’ Nzola), Evacuo, Fedato (13’ Tulli).

A disp. di Italiano: Cavalli, Ferrara, Franco, Mulè, Lomolino, Tolomello, Toscano, Girasole, Nzola, Dambros, Mastaj, Tulli.

CATANIA (4-3-1-2): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Baraye; Biagianti (80’ Brodic), Bucolo (65’ Angiulli), Carriero (70’ Manneh); Lodi; Marotta, Di Piazza (69’ Curiale).

A disp. di Sottil: Pulidori, Bonaccorsi, Esposito, Marchese, Valeau, Angiulli, Manneh, Sarno, Brodic, Curiale, Mujkic.

ARBITRO: Marchetti (Ostia)

AMMONIZIONI: Marotta (CT), Silvestri (CT), Taugordeau (TP)

ESPULSIONI: Nzola (TP)

RECUPERO: 1’ pt.; 4’ st.

MARCATORI: 56’ Tulli (TP)

 

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