CALTANISSETTA: VIA D’AMELIO, CONDANNATI SPATUZZA, TRANCHINA E IL FALSO PENTITO CANDURA

Caltanissetta. I collaboratori di giustizia Gaspare Spatuzza e Fabio Tranchina sono stati condannati dal gup di Caltanissetta Lirio Conti col rito abbreviato, rispettivamente a 15 e 10 anni di carcere per l’eccidio di via D’Amelio. Condannato a scontare 12 anni, il falso pentito Salvatore Candura. Spatuzza e Tranchina erano accusati di strage, mentre Candura di calunnia. Il procedimento è iniziato grazie alle dichiarazioni dei due pentiti che, con le loro rivelazioni, hanno consentito di ricostruire le fasi preliminari della strage riscrivendo la storia dell’attentato in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta. Inoltre ha fatto luce sul clamoroso depistaggio di un gruppo di falsi pentiti, tra i quali Candura e Vincenzo Scarantino, per il quale sono stati condannati all’ergastolo 7 innocenti.

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