F1: GRAN PREMIO DI SINGAPORE, ANCORA VETTEL DOMINA

Nella 14esima prova del Mondiale di Formula1, Sebastian Vettel vince il Gran Premio di Singapore. Il giovane tedesco della Red Bull ha preceduto al traguardo la McLaren di Jenson Button e l’altra Red Bull del compagno di squadra Mark Webber. Quarto posto, invece, per il ferrarista Alonso davanti ad Hamilton  su McLaren. Seguono in dirittura d’arrivo: Di Resta (Force India), Rosberg (Mercedes), Sutil (Force India). Nona la Ferrari di Felipe Massa. Sempre avanti il tedesco, scattato in pole e ininterrottamente in testa per tutta la durata della corsa. Ormai Vettel, è a un passo dal titolo mondiale. oggi al nono successo stagionale. Per la Red Bull è la prima vittoria sul circuito di Singapore. “In quanto a prestazione, oggi non eravamo all’altezza della situazione. Il quarto posto lo rispecchia fedelmente. Abbiamo pagato l’inizio, era difficile ottenere più di così”. Così ai microfoni Rai il team principal della Ferrari Stefano Domenicali al termine del Gran Premio di Singapore. Nonostante la Rossa sia ormai fuori dalla rincorsa al titolo mondiale, Domenicali invita a non mollare: “Continuiamo a spingere, abbiamo l’obbligo di dare il massimo”.

Gia alla partenza, Vettel scatta in pole position e conserva il primato. mentre Jenson Button lo segue in seconda in seconda posizione. Alonso trova strada libera e dalla quinta piazza sbalza alla terza lasciandosi alle spalle Webber e Hamilton. L’australiano resta quarto seguito da Massa, Rosberg, Schumacher, Hamilton, Sutil e Di Resta. Al quinto giro già Hamilton supera Schumacher e Rosberg riscattandosi in parte dalla brutta partenza. All’undicesimo giro Webber supera Alonso in crisi per le gomme molto consumate e l’asturiano della Ferrari si ferma per il primo pit stop. Si prosegue con la gara, fermata per Massa e Hamilton. Una volta usciti dalla “pit lane” i due già si danno battaglia, il pilota della McLaren tampona il brasiliano rovinando la sua ala e forando la gomma posteriore destra del ferrarista. Entrambi sono costretti ad una sosta aggiuntiva. Hamilton condannato a scontare al 16 giro  anche un “drive through” di penalità per comportamento scorretto. Ancora al ventesimo, Paul Di Resta effettua una fermata, così tutti hanno effettuato il primo cambio gomme. La classifica vede sempre Vettel al comando con un vantaggio abissale su Button il quale ha 16 secondi di distacco da Alonso. A ruota Webber, Rosberg, Schumacher, Sutil, Di Resta, Perez e Maldonado. Mentre Hamilton e Massa sono fuori dalla top ten. Schumacher, con violenza tampona Perez e finisce la gara contro le barriere, mentre il messicano prosegue. Nel frattempo esce  la safety car  permettendo agli addetti di raccogliere i detriti della Mercedes GP. Ne approfittano Webber, Vettel e Button per effettuare le loro fermate. Alla ripartenza la classifica vede Vettel al comando seguito da Button, Alonso, Webber, Di Resta, Rosberg, Sutil, Perez, Hamilton, Maldonado. Mentre Massa è undicesimo. Nel frattempo Webber supera Alonso approfittando di alcuni doppiaggi. Hamilton rimonta al 5° posto dopo essersi levato di mezzo, in pochi giri,  Perez, Sutil, Rosberg e Di Resta. Ultimo giro: Sebastian Vettel è il primo a passare sotto la bandiera a scacchi. Il pilota Red Bull ha dominato viaggiando con una marcia in più rispetto a tutti gli avversari. Quindi sul podio salgono Jenson Button e Mark Webber. A questo punto resta il pilota McLaren il solo ancora in corsa per il titolo, anche se con un solo punto di speranza in classifica. In fin dei conti per Vettel è fatta. Fernando Alonso perde il secondo posto nel mondale calando la Ferrari al quarto posto. Completano la classifica dei primi dieci Hamilton, Di Resta, Rosberg, Sutil, Massa e Perez.

F1 2011 ORDINE DI ARRIVO AL GP SINGAPORE:


1. Vettel Red Bull-Renault 1h59:06.537
2. Button McLaren-Mercedes + 1.737
3. Webber Red Bull-Renault + 29.279
4. Alonso Ferrari + 55.449
5. Hamilton McLaren-Mercedes + 1:07.766
6. Di Resta Force India-Mercedes + 1:51.067
7. Rosberg Mercedes + 1 lap
8. Sutil Force India-Mercedes + 1 lap
9. Massa Ferrari + 1 lap
10. Perez Sauber-Ferrari + 1 lap
11. Maldonado Williams-Cosworth + 1 lap
12. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
13. Barrichello Williams-Cosworth + 1 lap
14. Kobayashi Sauber-Ferrari + 2 laps
15. Senna Renault + 2 laps
16. Kovalainen Lotus-Renault + 2 laps
17. Petrov Renault + 2 laps
18. D’Ambrosio Virgin-Cosworth + 2 laps
19. Ricciardo HRT-Cosworth + 4 laps
20. Liuzzi HRT-Cosworth + 4 laps
21. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari + 5 laps

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