Ignoti hanno spedito all’indirizzo di Piazza Ottavio Ziino, sede dell’assessorato regionale alla salute, a Palermo una busta con proiettili e scritte minacciose. Destinatario l’assessore Massimo Russo. La busta e’ stata bloccata al centro di smistamento postale di Palermo. Subito scattata la solidarietà del presidente della regione siciliana, dei deputati e dei menbri del governo regionale.
Sosostegno all’ex magistrato arriva dal presidente della regione siciliana Raffaele Lombardo: “Massimo Russo e’ uno dei nostri assessori piu’ bravi. Ha ottenuto risultati inimmaginabili, ha avuto il merito di fare tutto cio’ con disinteresse personale, trasparenza e onesta’ infinita. La sua azione riformatrice e’ un patrimonio di tutti i siciliani. Sono sicuro che la grave minaccia ricevuta non lo fara’ indietreggiare di un solo millimetro – Anzi, insieme, non faremo un passo indietro e continueremo con sempre maggiore determinazione il percorso intrapreso. Con affetto, stima e fiducia, gli esprimo la mia solidarieta’ e quella del governo regionale – ha dichiarato il presidente Raffaele lombardo – Massimo Russo non si fara’ intimidire – ha aggiunto il governatore della Sicilia – tutti noi non ci faremo intimidire”.
Il capogruppo Mpa all’Assemblea regionale siciliana, Francesco Musotto, e i deputati autonomisti hanno dichiarato: ”Russo ha avviato un percorso di risanamento in uno dei settori piu’ delicati dell’amministrazione regionale – spiega Musotto – e lo ha fatto con coraggio e competenza, interpretando appieno lo spirito riformatore del Governo del presidente della Regione Raffaele Lombardo. Siamo certi che questi gesti all’indirizzo di Russo non ne scalfiranno l’azione, ma anzi – conclude – ne rinvigoriranno lo spirito battagliero per la legalita’ nella sanita”’.
l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Gianmaria Sparma ha detto: “Il governo non si fa intimidire, l’opera riformatrice del governo Lombardo provoca reazioni che suscitano sgomento, ma che non condizioneranno nessuno. Dopo l’intimidazione nei mesi scorsi alla collega Chinnici, ora quella all’assessore Massimo Russo: nella sanita’ Russo ha avviato un’efficace azione di risanamento, improntata nella direzione delle legalita’ e della trasparenza, A lui va tutta la mia vicinanza e solidarieta’”.
“Sono vicino a Massimo Russo e gli esprimo la mia completa e convinta solidarieta’ per il lugubre messaggio intimidatorio ricevuto. Evidentemente la riforma della sanita’ siciliana, pur tra mille difficolta’, sta andando avanti e produce i suoi effetti. Questo, a qualcuno, deve dare fastidio”. Lo dichiara l’assessore regionale alle Attivita’ Produttive, Marco Venturi, a proposito della busta con un proiettile indirizzata all’assessore regionale alla Salute pubblica, Massimo Russo. “Sono sicuro che il mio collega di giunta non si fara’ intimidire da chicchessia – prosegue Venturi – anzi, so per certo che questi gesti vigliacchi otterranno l’effetto opposto, e lo indurranno, insieme al Presidente Lombardo e a tutta la giunta regionale, a proseguire nel cammino intrapreso”.
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