CATANIA: IL SENATORE FIRRARELLO REPLICA ALL’ESPOSTO PRESENTATO DAL PRESIDENTE LOMBARDO

Il senatore Firrarello con una nota ha espresso in poche righe  la replica nei confronti del presidente Raffaele Lombardo in merito a un nuovo esposto presentato dallo stesso alle procure di Palermo e Messina. l’esposto si riferisce alla posizione di Firrarello  in riferimento ad alcune intercettazioni pubblicate nel 2009 da un mensile catanese.  Le intercettazioni sarebbero state effettuate sul presunto mafioso Carmelo Frisenna, ex assessore del Comune di Paternò e arrestato nel 2008 perché ritenuto vicino alla famiglia Santapaola.  Il Frisenna, uomo molto legato a Firrarello, il 3 aprile 2008, (10 giorni prima dell’elezione di Lombardo come presidente della Regione), in una conversazione telefonica, indicava il senatore Firrarello, come il proprio “padrino”.  E poi sempre Frisenna aggiungeva:  “Lombardo lo fanno attaccare (arrestare, ndr) – per una cazzata anche per una minchiata! Per le assunzioni con ‘sta Multiservizi – che hanno fatto a Catania – Muore di morte naturale. Sono preparati magari quelli della Sinistra: agguerriti”.

Secondo l’on. Raffaele Lombardo la conversazione prevedeva inquietanti e oscuri presagi, che poi si sono avverati, perché riferiti a “un malsano contesto politico e socio-ambientale” in cui era inserito Frisenna.

Il senatore Firrarello in merito alla vicenda dichiara: “Lo ‘Sgovernatore’ della Sicilia avrebbe fatto un esposto contro di me. Farneticazioni di un individuo disperato, attraversato dal rimorso del male che sta facendo al Popolo siciliano. Questo popolo ha la mia solidarietà. Chiedo umilmente scusa per avere chiesto di votarlo, forse. Ha bisogno di assistenza sanitaria prima che gli altri Organi dello Stato si occupino con obiettività di lui”.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*