SANITA’ IN SICILIA: INDAGINI GDF SERVIZIO 118, L’ASSESSORE REGIONALE INTERVIENE “GIUSTO FARE CHIAREZZA SU GESTIONI PASSATE”

Continua l’attività investigativa delle fiamme gialle per far chiarezza sul lavoro sino ad oggi svolto dal servizio regionale “118”.  Ancora è presto per fare il bilancio della vicenda, ma in merito è intervenuto l’ass. regionale alla sanità.

L’assessore per la Salute, Massimo Russo, dopo avere appreso che la Guardia di Finanza sta acquisendo atti e documenti sul funzionamento del servizio 118 in Sicilia ha dichiarato: “Ben vengano le iniziative dirette a fare chiarezza sulla gestione del servizio di emergenza urgenza in Sicilia da parte della Cri e della Sise, sulla cui opacita’ piu’ volte avevamo posto l’accento. Il mio ruolo e’ quello di affrontare e risolvere i problemi ed e’ quello che abbiamo fatto con la costituzione della nuova societa’ Seus, gia’ operativa da alcune settimane, che dovra’ coniugare efficacia, efficienza, economicita’ e trasparenza”.  “Nel rispetto delle leggi – ha proseguito Russo – abbiamo garantito la mobilita’ del personale, offrendo ai lavoratori un contratto a tempo pieno sulla base di un preciso piano industriale che sara’ varato la prossima settimana e che permettera’ di rilevare il reale costo del sistema di emergenza urgenza in Sicilia. Dunque, non solo verra’ efficientato il sistema ma otterremo anche significativi risparmi”.

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