TEATRO STABILE: “PIPINO IL BREVE” ALL’AMBASCIATORI DI CATANIA

Prosegue con grande successo la programmazione di Pipino il breve, spettacolo di culto del Teatro Stabile di Catania, allestito quest’anno per le scuole con un nuovo cast, nell’ambito del cartellone “Studenti a teatro”, impaginato dal direttore Giuseppe Dipasquale in un pacchetto di sei titoli, che prevede ancora Amleto di Shakespeare, Pinocchio di Collodi, Il berretto a sonagli di Pirandello, Diceria dell’untore di Bufalino, Sugo finto di Clementi. Un’articolata panoramica teatrale e letteraria, dal Seicento ai nostri giorni.

Il primo appuntamento è appunto con la magnifica commedia musicale di Tony Cucchiara, forse la produzione di maggior successo realizzata dallo Stabile nei suoi cinquant’anni di vita e storia. Già dal 30 ottobre e fino al 10 dicembre, il palcoscenico dell’Ambasciatori ospita e ospiterà un serrato calendario di recite mattutine riservate a migliaia di studenti. Com’è consuetudine è stata anche prevista una recita aperta al pubblico che si effettuerà il 14 novembre alle 17,30.

Si rinnova così il fascino di un avvincente racconto in musica, come quello delle contrastate nozze del merovingio Pipino il Breve, re di Francia, con Berta dal gran piè, principessa d’Ungheria, genitori del futuro Carlo Magno: pietra miliare della chanson de geste e per quella via tramandata nella sicilianissima “opra dei pupi”, cui s’ispira l’ormai storica messinscena dello Stabile etneo.

La creazione di Tony Cucchiara – autore di parole e musiche, con la collaborazione al testo di Renzo Barbera – è riproposta nella regia concepita nel 1978 da Giuseppe Di Martino e oggi rivisitata da Giuseppe Dipasquale; le scene e i costumi di Francesco Geracà sono ricostruiti da Giuseppe Andolfo, i movimenti coreografici di Guido Guidi da Donatella Capraro; la direzione musicale è di Gianluca Cucchiara, le luci di Franco Buzzanca.

Nel ruolo del titolo, creato da Tuccio Musumeci, subentra Mimmo Mignemi, beniamino del pubblico teatrale, cinematografico e televisivo; in quello del cantastorie che fu dello stesso Tony Cucchiara c’è Angelo Tosto; in quello di Berta Ornella Brunetto, mentre la rivale Falista è Annalisa Cucchiara. Altri ruoli di rilievo sono affidati a Camillo Mascolino, Luca Notari, Emanuele Puglia, Olivia Spigarelli; nella nutrita compagnia agiscono ancora Giuseppe Balsamo, Raffaella Bella, Alberto Bonavia, Salvo Disca, Alessandro Idonea, Marzia Longo, Amelia Martelli, Claudio Musumeci, Iridiana Petrone, Giovanni Tuzza e il musicista Pippo Russo.

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