REGIONE: DALLA SICILIA 40MILA QUINTALI DI SALE PER LE STRADE DELL’ABRUZZO

PALERMO- La solidarietà ha mille volti, tutti difficili da cogliere e, spesso, da raccontare. La settimana scorsa- in Abruzzo – le prime “importanti” nevicate della stagione invernale, hanno reso molto difficile la vita delle migliaia di famiglie che provano a tornare a una vita normale dopo il disastroso terremoto  di  aprile. E’ scattata così una azione straordinaria della protezione civile, che ha attivato tutte le sue strutture centrali e periferiche. L’obiettivo è quello di garantire la percorribilità delle strade e la continuità  delle attività a di ricostruzione e di sostegno alla popolazione.

Per sgomberare le strade dalla neve occorre il costante impegno di uomini e mezzi. Ma serve, soprattutto sale, molto sale: l’unica sostanza che riesca a non far formare il ghiaccio e a impedire  il “pattinamento” degli automezzi.  In particolare, serve una varietà di sale – il cloruro di sodio, comunemente detto salgemma – di cui la Sicilia è una delle più grandi produttrici.

In particolare, per il fabbisogno stimato dalla protezione civile in Abruzzo, ne occorrevano – in questa fase di emergenza –  40 mila quintali, per un valore di oltre 200 mila di euro. Motivo per cui il capo del dipartimento nazionale, Guido Bertolaso, ha ritenuto opportuno chiedere alla Regione Siciliana un intervento “solidale” nei confronti delle popolazioni terremotate.

E il presidente della Regione, on. Raffaele Lombardo, a sua volta, non ha esitato – considerate le finalità dell’iniziativa – a “coinvolgere” l’Italkali –  la maggiore società produttrice di salgemma in Sicilia – nella catena di solidarietà a favore dei terremotati d’Abruzzo.

Il 6 novembre Guido Bertolaso ha anticipato, con un fax, la sua richiesta alla presidenza della Regione, nella stessa giornata l’Italkali ha messo a disposizione i 40 mila quintali di salgemma, a titolo totalmente gratuito.

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