Vaccini di massa nei paesini e isole minori, Sicilia spera

Lunedì prossimo dopo la riunione dei presidenti di regione si potrebbe sperare in meglio. Intanto proseguono anche le vaccinazioni nelle isole minori siciliane

Vaccini di massa nei paesini e isole minori, Sicilia spera

Vaccini di massa nei paesini e isole minori, Sicilia spera. Questa settimana potrebbe essere l’ultima da zona arancione e passare la prossima in giallo.

Vaccini di massa nei paesini e isole minori, Sicilia spera

Vaccini di massa nei paesini e isole minori, Sicilia spera. Nell’isola è iniziata la conta che la potrebbe trasformare in area gialla.

Infatti, questa settimana potrebbe essere l’ultima da zona arancione. I siciliani sperano di passare in giallo da lunedì prossimo.

Buone nuove potrebbero arrivare anche tra due giorni, quando si terrà l’incontro tra governo e regioni.

La consueta riunione per verificare la possibilità di una modifica dei parametri che determinano il cambio di colore e in particolare del Rt.

L’obiettivo dei presidenti di Regione sarebbe quello di considerare non più l’indice di diffusione del contagio per la classificazione delle zone ma Rt ospedaliero.

In Sicilia i dati spingono verso la zona gialla.

Proseguono anche le vaccinazioni nell’arcipelago delle Eolie:

si è concluso il piano a Salina e si prosegue nelle altre isole, oggi Alicudi e Filicudi, domani Panarea, mercoledì Stromboli e Ginostra, giovedì Vulcano e da venerdì in poi Lipari.

Anche nelle Pelagie, a Lampedusa e Linosa, è stata avviata la campagna di vaccinazione per tutti gli abitanti:

la metà ha già ricevuto il farmaco, le altre 1.400 fiale completeranno l’operazione nelle prossime ore.

Il programma andrà avanti nei prossimi giorni nelle restanti isole minori per concludersi con Ustica e Pantelleria.

Dopo un colloquio con il commissario nazionale Covid Francesco Figliuolo, il presidente Nello Musumeci spiega:

«Dopo le isole minori anche nei piccoli comuni montani cominceremo nei prossimi giorni la campagna di vaccinazione generalizzata».

«Si inizierà con i centri al di sotto dei mille abitanti, ma contiamo di ampliare presto la platea».

«È quanto siamo riusciti a ottenere dalla intesa con la struttura del generale Figliuolo».

Aggiunge Musumeci:

«Ho dato disposizione alle Asp affinché predispongano la necessaria organizzazione, nella certezza che potranno contare anche sulla piena collaborazione dei sindaci».

«Per quanto riguarda i singoli comuni, alla mezzanotte di oggi Vicari, in provincia di Palermo, diventerà zona rossa».

«Il provvedimento resterà in vigore fino a mercoledì 19 maggio compreso».

Infine, conclude il presidente Musumeci:

«Con la stessa ordinanza viene revocata fin da subito, dunque con 48 ore di anticipo, la zona rossa di Santa Caterina Villarmosa, in provincia di Caltanissetta, la cui scadenza era prevista per mercoledì 12 maggio».

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