Messina, De Luca revoca ordinanza chiusura

Il sindaco di Messina, Cateno De Luca ritira il suo provvedimento e ammette: «Sono stato minacciato, revoco l’ordinanza»

Messina, De Luca revoca ordinanza chiusura. Il sindaco ritira il provvedimento di ulteriori restrizioni alla zona rossa. In città è record di decessi.

Messina, De Luca revoca ordinanza chiusura

Messina, De Luca revoca ordinanza chiusura. Il primo cittadino Cateno De Luca, durante una diretta Facebook annuncia le sue posizioni:

«Revocherò la mia ordinanza che doveva entrare in vigore da venerdì e applicava ulteriori restrizioni alla zona rossa».

Il primo cittadino evidenzia:

«Ritiro anche il gabinetto di guerra al Coc, ora il sindaco si occuperà strettamente solo di quello che gli compete e non forniremo servizi che sono di competenza dell’Asp».

Aggiunge De Luca:

«Volevamo prenderci ulteriori responsabilità e collaborare con altre istituzioni visto l’evolversi della pandemia».

Sottolinea il primo cittadino:

«Avevamo deciso di mettere in campo tutte le nostre risorse per aiutare la città, ma visto che molte organizzazioni sindacali o esponenti politici,

vogliono prendere la mia amministrazione come capro espiatorio per le mancanze che sono invece di altri,

ho deciso che da oggi faremo solo quello che ci compete».

Spiega De Luca:

«Molti oggi in maniera organizzata, hanno cominciato ad attaccarci o a delegittimare me o gli altri esponenti della mia giunta, addirittura mi sono arrivate minacce».

Messina, De Luca revoca ordinanza chiusura

Infine, afferma il sindaco di Messina:

«Molti commercianti pensano che falliranno per colpa mia mentre sono di altri le responsabilità». «Tutto questo non è coretto».

Poi De Luca conclude:

«Che sia l’Asp a gestire l’emergenza Covid come ha fatto fino ad ora, tanto che ancora oggi non ci ha fornito nemmeno i dati adeguati sull’emergenza».

Il primo cittadino afferma di aver ricevuto: «minacce formulate pubblicamente»

al suo indirizzo e che ha provveduto a denunciare all’autorità giudiziaria.

Intimidazioni che hanno spinto De Luca a revocare l’ordinanza restrittiva da lui firmata: «a tutela dell’ordine pubblico»,

come scrive nel provvedimento di revoca.

Il sindaco di Messina nell’atto aveva inserito ulteriori restrizioni alla zona rossa.

Decisione che avrebbe scatenato polemiche, minacce e insulti nei confronti del primo cittadino e della sua famiglia.

De Luca spiega che:

«l’amministrazione comunale non è stata posta nelle condizioni, nonostante gli impegni assunti dall’Asp di Messina e dal commissario territoriale Covid,

di avere una precisa cognizione dell’andamento del contagio né dell’andamento dell’emergenza sanitaria in città».

Nella giornata odierna si è registrato un aumento di decessi da coronavirus a Messina e provincia dall’inizio dell’epidemia: 8 in un solo giorno.

Al Policlinico si sono manifestati cinque decessi, due al Papardo e uno al Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto.

Questo l’attuale quadro dei ricoveri: Policlinico 90 (22 in rianimazione), Papardo 41 (12 in rianimazione), 27 a Barcellona Pozzo di Gotto.

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