Truffa assicurazioni falsi morti, 6 fermi

La frode alle assicurazioni in totale ammonta a circa 5 milioni di euro. Decine le persone indagate

Truffa assicurazioni falsi morti, 6 fermi. Operazione “Lazzaro”, la polizia di Palermo scopre organizzazione che lucrava sulle polizze vita.

Truffa assicurazioni falsi morti, 6 fermi

Truffa assicurazioni falsi morti, 6 fermi. Sei persone sono state fermate dalla polizia di Palermo nell’ambito di un’operazione, denominata “Lazzaro”.

I membri della presunta organizzazione criminale sono accusati di frodi assicurative sulla vita.

Secondo le indagini le truffe miravano a ottenere la liquidazione del premio con la falsa e prematura morte del contraente della polizza.

Decine le persone indagate nel capoluogo siciliano.

Nel corso delle indagini appurato un modus operandi strutturato e ben collaudato in ogni sua fase.

Si iniziava dal reclutamento dei contraenti e dei falsi morti fino alla gestione e suddivisione dei proventi illecitamente ottenuti dalle compagnie assicuratrici truffate.

Truffa assicurazioni falsi morti, 6 fermi

Secondo l’accusa la persona scelta come “falso morto” contraeva una o più polizze assicurative sulla vita pagando poche rate mensili all’assicurazione.

Il beneficiario indicato in polizza poi produceva la documentazione del decesso del contraente che era falsa.

Il beneficiario otteneva la somma prevista che con prelievi di contante o accrediti su altri conti correnti era consegnata agli ideatori delle truffe.

Le indagini degli agenti di polizia hanno accertato almeno venti frodi assicurative, per un giro d’affari di circa 2.700.000 euro.

A quest’ultima cifra si aggiungono i premi assicurativi in procinto di essere liquidati a seguito della dichiarazione di morte di alcuni sodali, per un totale di circa 5 milioni euro.

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