Sbarco fantasma, in 400 nell’agrigentino

I migranti in fuga nelle campagne e nelle strade chiedono acqua e passaggi in auto

Sbarco fantasma, in 400 nell’agrigentino. Centinaia di tunisini scaricati da due navi non identificate non identificate nell’Agrigentino.

Sbarco fantasma, in 400 nell’agrigentino

Sbarco fantasma, in 400 nell’agrigentino. I migranti tunisini sono sbarcati sulla battigia di Palma di Montechiaro, comune in provincia di Agrigento.

Due navi li avrebbero lasciati a pochi metri dall’arenile, prima di riprendere il largo.

Polizia e carabinieri stanno rastrellando l’area e un elicottero si è levato in volo insieme con un drone.

Il barcone, di circa 10 o 12 metri, che alcuni testimoni hanno visto al traino di un’altra barca, è stato trovato a Cala Vicinzina,

a poche centinaia di metri da dove stamane è avvenuto l’approdo. Nessuna traccia, invece, dell’altra imbarcazione.

I migranti sbarcati nella zona sottostante il castello di Palma di Montechiaro, a piccoli gruppi, sono in fuga lungo le strade e le campagne.

Tanti si sono riversati sulla statale 115, in direzione Agrigento. Hanno chiesto acqua agli automobilisti in transito e di salire a bordo delle auto.

La polizia ne ha bloccati circa sessanta. Un primo pullman carico di migranti è già partito con destinazione Porto Empedocle.

Lungo la statale alcuni sono seduti all’ombra degli alberi, secondo quanto riferito da automobilisti in transito.

Il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, ha fornito ai tunisini mascherine, bottiglie d’acqua, di tè e ciambelle.

Inoltre il primo cittadino si è reca ai piedi del castello dove sono radunate le persone finora rintracciate.

Il sindaco, offre acqua e caffè anche alle forze dell’ordine e spiega:

«Da quello che dicono i miei concittadini che hanno assistito ai momenti immediatamente successivi allo sbarco,

viste tantissime persone che scappavano per le campagne circostanti».

Sbarco fantasma, in 400 nell’agrigentino

Altri 52 migranti dell’Africa subsahariana, fra cui alcune donne, bloccati dai carabinieri della stazione di Linosa (Ag),

dopo che con un’imbarcazione di circa 10 metri sono riusciti ad arrivare sugli scogli della più piccola isola delle Pelagie. Saranno trasferita a Lampedusa.

Dai dati del Viminale, aggiornati al 22 maggio, sono 4.445 i migranti arrivati quest’anno in Italia,

senza contare i circa 450 giunti oggi sulla costa dell’Agrigentino e sull’isola di Linosa e i circa 70 sbarcati ieri tra Lampedusa e Marsala.

Nello stesso periodo del 2019 gli arrivi erano stati 1.361, mentre nel 2018 avevano raggiunto quota 10.693.

Il totale dei migranti arrivati lo scorso anno ammonta – sempre secondo i dati del Ministero dell’Interno – a 11.471; nel 2018 erano stati 23.370.

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