Botti, mano amputata a giovane di Paternò

Diverse le ustioni agli arti superiori registrate nella notte più pazza dell’anno per l’incauto utilizzo di botti o fuochi pirotecnici illegali

Botti, mano amputata a giovane di Paternò. Il ragazzo ricoverato all'ospedale Cannizzaro di Catania per l’esplosione di un ordigno, diversi gli ustionati.

Botti, mano amputata a giovane di Paternò

Botti, mano amputata a giovane di Paternò. Prevenzione sotto forma di sequestri e un’ordinanza emessa dal sindaco, Salvo Pogliese,

che vieta l’utilizzo di botti illegali fino al 7 gennaio,

non sono riusciti a frenare la folle voglia di sparare all’aria aperta per salutare il nuovo anno.

E ancora una volta il bilancio o il bollettino medico non lascia spazio a interpretazioni.

Un ventenne, di cui non sono state rese note le generalità, ha perso la mano destra a causa dello scoppio di una bomba presumibilmente artigianale.

Botti, mano amputata a giovane di Paternò

Il ragazzo è stato accompagnato d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è intervenuto anche il chirurgo plastico.

Inoltre all’ospedale Garibaldi un uomo di 76 anni ha avuto amputato un dito della mano sinistra. L’anziano, che vive nel rione Monte Po,

ha riferito ai medici di essere stato ferito da un colpo di arma da fuoco. Indagano i carabinieri.

Diverse le ustioni agli arti superiori registrate nella notte più pazza dell’anno a causa dei cosiddetti “ritorni di fiamma” per l’incauto utilizzo di botti o fuochi pirotecnici illegali.

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