DECAPITATA CUPOLA MAFIOSA PALERMITANA, 46 ARRESTI

Decapitata cupola mafiosa palermitana, 46 arresti. L'anziano Settimo Mineo e altri tre boss guidavano la commissione provinciale di ‘cosa nostra’ che avrebbe gestito il dopo Riina. Questa notte, il boss, è stato arrestato assieme ad altre 45 persone che compongono gli organigrammi di quattro mandamenti.

DECAPITATA CUPOLA MAFIOSA PALERMITANA, 46 ARRESTI

Decapitata cupola mafiosa palermitana, 46 arresti. Si chiama Settimo Mineo, secondo la Procura di Palermo e i carabinieri del Comando provinciale guidati dal colonnello Antonio Di Stasio è l’uomo chiave che avrebbe preso il posto di Riina.Decapitata cupola mafiosa palermitana, 46 arresti

Questa notte, il boss, è stato arrestato assieme ad altre 45 persone che compongono gli organigrammi di quattro mandamenti: Mineo è il capo a Pagliarelli, Gregorio Di Giovanni a Porta Nuova, Francesco Colletti a Bagheria-Villabate e Filippo Bisconti a Misilmeri-Belmonte Mezzagno.

La Direzione distrettuale antimafia di Palermo ha disposto il provvedimento di fermo eseguito dai carabinieri del comando provinciale del capoluogo siciliano nei confronti di soggetti ritenuti a vario titolo responsabili: di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsioni consumate e tentate, con l’aggravante di avere favorito l’associazione mafiosa denominata cosa nostra, fittizia intestazione di beni aggravata, porto abusivo di armi comuni da sparo, danneggiamento a mezzo incendio, concorso esterno in associazione mafiosa, risultato di quattro distinti procedimenti penali.

In particolare, le indagini hanno consentito di cogliere in presa diretta la fase di riorganizzazione in atto all’interno di cosa nostra palermitana, di documentare l’avvenuta ricostituzione della “nuova” commissione provinciale di Palermo e trarre in arresto il “nuovo boss” della commissione provinciale a capo del mandamento di Pagliarelli.

Infatti, i militari dell’Arma hanno registrato una inequivocabile conversazione in auto, fra il boss di Villabate e il suo autista, resoconto del vertice della nuova upola, poche ore dopo il più importante vertice della mafia degli ultimi decenni.

Decapitata cupola mafiosa palermitana, 46 arrestiSi tratta di una leggerezza che avrebbe consentito al procuratore Francesco Lo Voi, all’aggiunto Salvo De Luca, Salvatore De Luca e ai sostituti Maurizio Agnello, Bruno Brucoli, Francesca Mazzocco, Amelia Luise, Dario Scaletta, Gaspare Spedale di trovare riscontri decisivi alle ricostruzioni sulla mappa del potere sei mesi dopo la morte di Totò Riina.

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