SI SGRETOLA IL CLAN LAUDANI DI PATERNÒ, 19 ARRESTI

Mafia, estorsioni, droga e rapine

Si sgretola il clan Laudani di Paternò, 19 arresti. Maxi blitz dei Carabinieri di Catania. Arrestati i capi e affiliati della cosca Laudani di Paternò. Il boss comandava anche tra le sbarre tramite la moglie e il suocero. Gli investigatori hanno anche appurato i saldi legami anche con la ‘ndrangheta reggina.

SI SGRETOLA IL CLAN LAUDANI DI PATERNÒ, 19 ARRESTI

Si sgretola il clan Laudani di Paternò, 19 arresti. I carabinieri del comando provinciale di Catania hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di 19 presunti capi e affiliati del clan mafioso Laudani, gruppo di Paternò. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione mafiosa, traffico e spaccio di droga, rapina, porto e detenzione di armi.Si sgretola il clan Laudani di Paternò, 19 arresti

Il personale del Nucleo investigativo del Reparto operativo, coordinate dalla Dda della Procura di Catania, hanno ricostruito l’organigramma del clan caratterizzato da una autonomia criminale anche nei confronti di Cosa nostra catanese, con la quale ha stretto anche alleanze partecipando alle più sanguinose faide degli anni Ottanta e Novanta. Gli investigatori hanno anche appurato i saldi legami anche con la ‘ndrangheta reggina.

E’ emerso inoltre che il responsabile del gruppo continuava a reggere dal carcere le fila del gruppo impartendo ordini e direttive tramite la moglie, il suocero e il nipote di un fedelissimo detenuto assieme a lui.

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