DROGA DALLA SPAGNA ALLA SICILIA, OTTO ARRESTI

Traffico internazionale di stupefacenti dalla Spagna alla Sicilia. I militari della guardia di finanza hanno eseguito otto arresti nelle città di Palermo, Agrigento, Trapani e Roma.

 

 

DROGA DALLA SPAGNA ALLA SICILIA, OTTO ARRESTI –

Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo già da stamane, ha eseguito a Marsala (Tp), Isola delle Femmine (Pa) e Frascati (Roma) 8 arresti per traffico internazionale di stupefacenti.
Il Gip presso il Tribunale di Palermo, al termine di indagini svolte dai finanzieri del GICO, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia nelle persone del Procuratore Capo Francesco Lo Voi, del Procuratore Aggiunto Maurizio Scalia e del Sostituto Calogero Ferrara hanno emesso i provvedimenti restrittivi, dei quali 6 di custodia in carcere e 2 agli arresti domiciliari.
Gli investigatori avevano eseguito tra il 2014 e il 2015 delle minuziose indagini che hanno permesso di scoprire un’associazione a delinquere, con base a Marsala finalizzata al traffico internazionale di cocaina proveniente dalla Spagna, che riforniva, in particolare, la zona del litorale agrigentino e marsalese. Il gruppo era capeggiato da Pietro Maniscalco 58 anni, ritenuto vicino alla criminalità organizzata, e da Vito Chirco 57anni, che  si avvalevano principalmente dei fornitori spagnoli Gerardo Olarte Alonso di 52 anni e Santiago Rodriguez Gonzalez di 45 anni, quest’ultimo ex appartenente alla Guardia Civil.
La droga veniva introdotta in Italia dai due iberici. Infatti Rodriguez curava il trasporto della cocaina, a bordo di autoveicoli appositamente adattati, sbarcando con il traghetto presso il porto di Palermo. Quest’ultimo, nella speranza di non subire controlli approfonditi, era pronto a esibire un documento scaduto della Guardia Civil. il suo complice, Olarte Alonso, invece, lo precedeva in aereo, per verificare che nella banchina degli arrivi al Porto del capoluogo siciliana non vi fossero dispositivi di controllo ulteriori rispetto a quelli ordinariamente attuati dalle Forze di Polizia.
Le Fiamme Gialle del comando provinciale di Palermo avevano arrestato i due spagnoli in occasione di un precedente sbarco di droga compiuto a Palermo e si trovavano agli arresti domiciliari in Italia. Il G.I.P. in merito a questa ultima vicenda e sulla base degli ulteriori elementi forniti dalle indagini, ha disposto la custodia in carcere.
Da verifiche a carico di ulteriori soggetti, a vario titolo coinvolti nei traffici illeciti, sono poi emersi elementi di responsabilità a carico di Vincenzo Crimi 55 anni e Antonello Cola, 47 anni, arrestati e condotti in carcere, nonché di Marisa Spatola di 48anni, moglie di Maniscalco, e ancora di Calogero Iginio Patti di 46 anni, per i quali sono invece stati disposti gli arresti domiciliari.
Ad Agrigento i finanzieri hanno sequestrato oltre 6 kg di cocaina e hanno arrestato in flagranza altre 4 persone: tre a Palermo e una, ad Agrigento.

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