PALERMITANO SCAMPATO ALLA STRAGE DI ISTAMBUL

Isis rivendica l'attentato a Istanbul. La firma in un comunicato, tramite l'agenzia di stampa Amaq. Strage in una discoteca della capitale turca. Il commando miete 39 morti di cui 24 sono straniere, i feriti sono circa 70. Cinque italiani erano nel locale, di cui uno palermitano hanno salvato la loro vita sdraiandosi sul pavimento.

 

 

PALERMITANO SCAMPATO ALLA STRAGE DI ISTAMBUL –

Con un comunicato, l’Isis ha rivendicato, tramite la sua agenzia di stampa Amaq, l’attentato al ‘Reina’ nightclub di Istanbul. Fra gli scampati alla strage di Capodanno a Istanbul c’è un giovane palermitano che si trovava in discoteca assieme a degli amici italiani.  Il suo nome non è stato comunicato perchè insieme a una parte di connazionali hanno preferito il riserbo, mentre gli altri italiani che sono sfuggiti alla morte hanno scelto di mostrarsi. Il gruppo dovrebbe essere composto da quattro persone: tre di Modena, un palermitano e una quarta di Brescia. Lavorerebbero tutti per la medesima società privata e stavano festeggiando insieme il capodanno a Istanbul dove la loro società opera.
L’attentato è avvenuto nel ristorante “Reina” rinomato locale per vip e stranieri, considerato fra i più eleganti di Istanbul, frequentato da ambasciatori, politici, manager. I cinque italiani hanno raccontato a ‘Trc-Telemodena’, una emittente modenese dove lavora un amico di uno dei due modenesi: “E’ accaduto tutto in un istante – hanno spiegato – stavamo tutti festeggiando e mangiando a tavola quando sono stati esplosi i primi colpi ed è scattato il panico nel locale”.
Gli italiani che sono riusciti a salvarsi dalla strage del Reina intendono mantenere l’anonimato e hanno raccontato di aver udito spari che provenivano da più direzioni, oltre ad aver visto un uomo armato di mitra che sparava sulla gente. I colpi, sempre secondo la loro ricostruzione, sarebbero stati sparati dalla scala della pista centrale della discoteca ma anche al piano superiore, dove si trova il ristorante giapponese e questo lascia pensare ad un secondo attentatore anche se la polizia turca ne cerca solo uno. Le vittime accertate fin a ora sono 39.  I feriti sono 70, di cui quattro ricoverati in gravi condizioni.

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