‘U PRINCIPUZZU NICU’, LA PRIMA AL MUSCO DI CATANIA

Il testo “U principuzzu nicu” di Giovanni Calcagno, accompagnato dalle illustrazioni fotografiche di Alessandra Pescetta, è disponibile nelle librerie sia in forma cartacea (Bonanno editore, Il piccolo principe in versi ), che in quella di audiolibro (musiche di Luca Mauceri, Giovanni Valle Edizioni Musicali, EMA records).

 

 

‘U PRINCIPUZZU NICU’, LA PRIMA AL MUSCO DI CATANIA

‘U Principuzzu nicu’. In prima nazionale il 25 marzo è andato in scena alla Sala Musco di Catania, “U principuzzu nicu” di Giovanni Calcagno.  Una produzione La Casa dei Santi, libero adattamento in versi siciliani de “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry.
Giovanni Calcagno ha riscritto in siciliano e in italiano, in endecasillabi e settenari, ogni capitolo della grande favola per grandi e bambini di Antoine de Saint-Exupèry, costruendo una pièce sorprendente e malinconica. In poco più di un’ora lo spettacolo, tra il reale e il surreale, ci racconta una storia che ha per protagonista un aviatore caduto a picco col suo biplano nel deserto del Sahara e un misterioso bambino proveniente dall’asteroide B-612. Il bambino si interroga con mille domande  tra improbabili viaggi e incontri con strani personaggi, trasmettendo un messaggio di amicizia e d’amore.
Il piccolo Principe, venuto per cercare gli uomini, racconta all’aviatore del suo piccolo asteroide e della sua rosa che ha solo quattro spine per proteggersi dal mondo; così facendo commuove il pilota, con i suoi dubbi, le sue domande, convincendolo a guardare il mondo “sia con gli occhi, che col cuore”. La performance rivolge un preciso messaggio d’amore “a tutti i grandi che sono stati bambini, ma non se lo ricordano più”.  Si avvale della frugale regia dello stesso autore, delle artigianali scene di u_principuzzu_nicu_2Salvatore Ragusa e Ignazio Vitali, delle musiche di Luca Mauceri e delle luci di Salvo Pappalardo.
In scena i tre protagonisti: Giovanni Calcagno è l’aviatore, Luca Mauceri il Piccolo Principe mentre, negli altri ruoli un cangiante Salvatore Ragusa. Evocativo l’impianto scenografico, soprattutto quell’aereo (oggetto-metafora di un percorso interiore dell’incontro dei due) che alla fine viene riparato e montato, pezzo per pezzo.
L’aereo ricorda le costruzioni di legno di un tempo, con l’elica che gira e con l’aviatore che riprende il suo viaggio, una volta aggiustato lasciando il deserto e con nostalgia il suo “Principuzzu nicu”. Ognuno di loro riprenderà il proprio viaggio verso la destinazione prescelta: dal destino o per libera scelta?
Il testo “U principuzzu nicu” di Giovanni Calcagno, accompagnato dalle illustrazioni fotografiche di Alessandra Pescetta, è disponibile nelle librerie sia in forma cartacea (Bonanno editore, Il piccolo principe in versi ), che in quella di audiolibro (musiche di Luca Mauceri, Giovanni Valle Edizioni Musicali, EMA records).

Susanna Basile

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