TEATRO BELLINI CATANIA: PRIMA DE “IL TROVATORE”

Il Trovatore di Giuseppe Verdi è il secondo appuntamento della stagione lirica 2016, dopo La Fedra di Paisiello rimasta in teatro per tutto il mese di gennaio. Un calendario fitto che da giorno 5 continuerà in abbonamento fino al 12 marzo, estendendosi, vista la mole di richieste al botteghino, fino a giorno 13.

 

 

TEATRO BELLINI CATANIA: PRIMA DE “IL TROVATORE” –

Sabato 5 marzo alle 20:30 la prima de Il Trovatore di Giuseppe Verdi al Teatro Bellini di Catania. Si tratta del secondo appuntamento della stagione lirica 2016, dopo La Fedra di Paisiello rimasta in teatro per tutto il mese di gennaio. Un calendario fitto che da giorno 5 continuerà in abbonamento fino al 12 marzo, estendendosi, vista la mole di richieste al botteghino, fino a giorno 13.
Parte della Trilogia Popolare insieme al Rigoletto e a La traviata, Il Trovatore è un opera in quattro parti tratta dal dramma El Trovador di Antonio García Gutiérrez: fu lo stesso Giuseppe Verdi a commissionarne il libretto a Salvadore Cammarano, che lo completò nel 1982, poco prima di morire.
Con la direzione di Gianna Fratta, il dramma in scena al Teatro Bellini vedrà alternarsi nell’arco della produzione di questo mese Giuseppe Altomare ed Enrico Marrucci nel ruolo del conte di Luna; Dimitra Theodossiou e Alessandra Rezza nel ruolo di Leonora, dama di compagnia della Principessa d’Aragona; Nidia Palacios e Isabel De Paoli nella figura di Azucena, zingara della Biscaglia; Angelo Villari e Antoninoil_trovatore_lirica Interisano in Manrico, ufficiale del principe Urgel e presunto figlio di Azucena; Francesco Palmieri sarà Ferrando, capitano degli armati del conte di Luna; Valeria Fisichella sarà Ines, confidente di Leonora; Riccardo Palazzo interpreterà Ruiz, soldato al seguito di Manrico, e Alessandro Vargetto, infine, sarà il Vecchio Zingaro. Alla regia Renzo Giacchieri, che si è occupato anche di scenografia e costumi, invece il coro, diretto dal Maestro Ross Craigmile, e l’orchestra saranno quelli del Teatro Massimo Bellini.
Al calendario completo, riportato di seguito, si aggiunge la data del 13 marzo, per la quale i biglietti sono in vendita già dal 19 febbraio presso il botteghino del Teatro e online sul sito www.teatromassimobellini.it
Sabato 5 Marzo 2016 – ore 20.30 (Turno A)
Domenica 6 Marzo 2016 – ore 17.30 (Turno S/2)
Martedì 8 Marzo 2016 – ore 20.30 (Turno B)
Mercoledì 9 Marzo 2016 – ore 17.30 (Turno S/1)
Giovedì 10 Marzo 2016 – ore 17.30 (Turno C)
Venerdì 11 Marzo 2016 – ore 17.30 (Turno R)
Sabato 12 Marzo 2016 – ore 17.30 (Turno D)
Domenica 13 Marzo 2016 – ore 17.30 (Fuori abbonamento)

2 Commenti

  1. Da un pó di tempo mi viene grande delusione a leggere la critica per teatro bellini. Non so se avete l’amicizia coi cantanti o con la direzione, ma scrivete tutto contrario di quello che succede in teatro.
    Naturalmente ogni uno è libero di esprimere quello che pensa, ma la critica che fa proprio suo lavoro, dovrebbe avere almeno la coscienza di quello che scrive.
    Grande soprano che ha fatto tanta carriera con grande rispetto, purtroppo non ha potuto esprimere come faceva ai tempi. Il suono caduto, prendeva troppo fiato , il tempo quasi doppiava,
    Il tenore è stato inascoltabile. Con la pessima tecnica, non ha potuto intonare nemmeno una nota. Tutto erano calante.
    Apprezzabile baritono.
    Basso non si faceva capire nemmeno una frase. La diaframma tutta bloccata.

    Come si può definire con le parole ” particolarmente acclamata”…
    La critica ha dovere di far sapere la verità al pubblico .

  2. Gentile lettrice/lettore, intanto grazie per la segnalazione. In merito alla sua, è chiaro che ognuno esprime il proprio parere, condiviso o non condiviso che sia. Però ci sembra doveroso spiegare: la persona che ha redatto l’articolo non ha espresso il proprio parere sulla preparazione tecnica dei cantanti (critica), ma si è limitata a raccontare semplicemente la cronaca dell’avvenimento. Il “particolarmente acclamata” è venuto fuori dagli applausi che i cantanti e i protagonisti in special modo hanno ricevuto dal pubblico al termine dello spettacolo. Teniamo a ribadire che articolo e servizio non sono stati concepiti e redatti con una impostazione “critica” ma hanno voluto raccontare ai nostri lettori e spettatori, la semplice cronaca dell’evento e dei tanti applausi ricevuti dagli interpreti. Senza dubbio, se vi fosse stata qualche contestazione sarebbe stata sicuramente evidenziata. La ringraziamo comunque per la “critica” da lei espressa e manifestata, che noi, per dovere di cronaca pubblichiamo. La redazione.

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