CATANIA: PIANO SICUREZZA PER LUNGOMARE E PLAIA

Catania. ancora per qualche giorno continuerà il tempo pazzerello. Secondo il meteo le nubi continueranno a imperversare sul cielo catanese. Intanto nei luoghi balneari come la Plaia e lungomare, sono già in piena attività con la presenza di migliaia di bagnanti che aumentano notevolmente nelle giornate festive e domenicali. Scatta il piano viabilità e controllo nel periodo estivo, l’operazione è messa in atto dal comando Vigili urbani che contano 8 pattuglie che la domenica e giorni festivi controllano le zone nevralgiche delle coste catanesi come il lungomare e il viale Kennedy.

Marco Consoli, neo assessore alla Polizia Urbana, ha presentato un piano più incisivo per incrementare il servizio: “Questa mattina – dice l’assessore – mi incontrerò col comandante della Polizia urbana, Alessandro Mangani, per essere aggiornato sulle criticità del Corpo. Specificamente al controllo del Viale Kennedy ho intenzione di chiedere al sindaco Bianco un incontro col commissario regionale alla Provincia, Antonella Liotta, per avviare una azione sinergica della polizia urbana con quella provinciale, in modo da dividersi i compiti di vigilanza lungo il viale dei lidi. Va detto che il viale Kennedy – ha puntualizzato Consoli – è una strada provinciale e, quindi, una azione congiunta delle due forze contentirebbe al nostro Corpo di destinare alcune pattuglie per il controllo di altre zone nevralgiche della città”. Intanto l’assessore Consoli ha detto che riferirà al comandante Mangani di intensificare i controlli per reprimere quanti ogni giorno alla guida non allacciano le cunture. “Dirò anche a Mangani – continua Consoli – di reprimere con maggiore assiduità tutti coloro che usano la moto senza il casco”.

Per quanto riguarda la carenza di organico del Corpo di P.M., Consoli ha affermato: “Sappiamo bene che con la legge Brunetta anche il concorso per vigili urbani è al momento sospeso. Per il resto domani, martedì, mi recherò dall’assessore regionale Enti Locali per verificare se vi sono linee di finanziamento europeo per la sicurezza che possono essere richiesti. Voglio avere contezza di cosa può fare la Regione per la polizia locale. E’ necessario reperire del denaro per migliorare, seppure nella criticità, il lavoro degli addetti alla sicurezza e dotare i vigili di quei mezzi che sono necessari per svolgere le loro mansioni. Oggi ci sono numerosi addetti che operano per strada in abiti borghesi perché da anni non hanno neanche le divise”.

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