CALCIO SERIE A: AL MASSIMINO MAGIA DEL CATANIA CHE BATTE IL NAPOLI 2 – 1

Il Catania conferma la nomea di “ammazzagrandi” sbaragliando in casa il Napoli 2-1.Gli etnei dimostrano ancora una volta la loro bravura nel ribaltare i risultati delle gare. Dopo essere caduti in svantaggio a causa di un gol di Cavani, i rossoazzurri, dimostrano la loro caparbietà recuperando la partita con un magnifico pareggio di Marchese. Infatti, pochi minuti prima del termine del primo tempo, l’arbitro Celi manda in panchina Santana per doppia ammonizione,. Proprio nella ripresa, Bergessio riesce a sfruttare il vantaggio numerico e sigla di testa il gol della vittoria. Niente da fare per i partenopei che invano hanno cercato il pareggio. Montella conferma lo stesso gioco delle ultime partite mettendo in campo lo stesso schema d’attacco: Bergessio, Gomez e  Maxi Lopez. A centrocampo resta Ricchiuti.  Il Napoli di Mazzarri prova un cambio, in prospettiva della partita di mercoledì a Monaco di Baviera contro il Bayern. In difesa sono pronti Fernandez e Fideleff al posto di Aronica e Campagnaro. Nella fascia mediana, pronti Zuniga e Santana che prendono il posto di Dzemaili e Maggio. A riposo Hamsik, che nel corso della gara sarà sostituito da Mascara.

Inizia il primo tempo e il Napoli già è in avanti. Dopo 30 secondi agli ospiti passano in vantaggio con Cavani che con un tremendo tiro fulmina Andujar. Il gol gela i ragazzi di Montella, ancora non inquadrati. Subito la reazione dei rossoazzurri che su punizione da lunga distanza di Lodi cerca la realizzazione, ma De Sanctis con un tuffo intercetta e blocca la palla con sicurezza. Ancora Mascara prova a concludere ma con un nulla di fatto. Al 22’minuto Almiron lancia con alta precisione in area di rigore per Gomez ma ancora un falso allarme. Il Catania ancora in avanti, Gomez dal limite tira un grande botta, la palla viene rimpallata da Zuniga con un braccio ma Celi non fischia il danno, nel frattempo velocissimo Marchese spara un sinistro in diagonale e trapassa la porta di De Sanctis. Questo risulta essere il primo gol in maglia rossoazzurra del difensore Delia.

Dopo il pareggio  i rossoazzurri divengono seriamente pericolosi, impedendo al Napoli di giocare con la stessa intensità dei primi minuti. Al 37’minuto Bergessio serve Gomez che calcia fuori. Qualche minuto dopo Almiron a calciare un rigore in movimento, ma la palla sfiora il palo e termina sul fondo. Il Napoli prova varie azioni in contropiede, ma senza conclusioni. al 42’minuto Santana commette un duro fallo su Ricchiuti e Celi estrae il secondo cartellino giallo che conferma l’espulsione del giocatore partenopeo. Termina il primo tempo, e i napoletani sono condannati ad affrontare tutta la ripresa in inferiorità numerica. Nella seconda ripresa, il mister Mazzarri attende l’inserimento Dzemaili e decide di continuare con gli stessi elementi, e subito il Catania trova il gol del vantaggio. Ricchiuti in avanti a sinistra, cross al centro e Bergessio anticipa di testa Fideleff, la palla supera De Santics e si insacca nella rete. Doccia gelata per Mazzarri che richiama Mascara e inserisce l’ex mediano del Torino.

Il Napoli prova a reagire portandosi subito in avanti, i rossoazzurri difendono il risultato sfruttando anche la superiorità numerica. Al 53’minuto Gomez, in velocità un passaggio di Ricchiuti ma nulla di fatto. Mazzarri risica e rinuncia al difensore Filedeff, per dare maggiore pressione in avanti con Maggio. Montella, invece, inserisce Barrientos al posto del buon Ricchiuti. Catania diventa più aggressivo. Ma negli ultimi 20minuti Il Catania non riesce più a giocare come prima e Montella prova ad accorciare la squadra chiamando Gomez e l’infortunato Izco sostituendoli con Catellani e Delvecchio. il Napoli non demorde, e i rossoazzurri si difendono con ordine e sfruttano degli elementi appena entrati. Gli ultimi minuti di recupero sono agitati, con i partenopei spinti in avanti fino allo stremo: nulla da fare per il Napoli, l’arbitro fischia il termine della partita che sancisce la grandissima vittoria degli etnei. Ancora imbattibili i rossazzurri al Massimino contro le grandi del calcio italiano. I siciliani ottengono il sesto risultato utile consecutivo e raggiungono in classifica proprio il Napoli. Adesso tocca al Palermo.

TABELLINO

CATANIA-NAPOLI 2-1

CATANIA (3-5-2): Andujar; Bellusci, Spolli, Legrottaglie; Izco (77′ Delvecchio), Almiron, Lodi, Ricchiuti (59′ Barrientos), Marchese; Gomez (76′ Catellani), Bergessio. A disp.: Campagnolo, Potenza, Lanzafame, Maxi Lopez.

Allenatore: Montella.

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Fernandez, Cannavaro, Fideleff (59′ Maggio); Zuniga, Inler, Santana, Dossena (68′ Hamsik); Mascara (49′ Dzemaili), Lavezzi; Cavani. A disp.: Rosati, Grava, Maggio, Aronica, Lucarelli.

Allenatore: Mazzarri.

Arbitro: Celi di Campobasso

Marcatori: 1′ Cavani (N), 25′ Marchese (C), 48′ Bergessio (C).

Ammoniti: Bellusci (C), Cannavaro (N).

Espulsioni: Santana (N).

 

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