FERLA (SR): LA RASSEGNA “LITHOS” OLTRE LA MUSICA

“La poesia si aggiunge al mondo come le pietre e gli alberi”. Così, citando Borges, Fulvia Toscano ha chiuso “LithosLegge” il reading di poesia che ha coordinato e che ha costituito la novità dell’XI rassegna Lithos 2011. Nel chiostro di Santa Maria, sul far della sera iblea, Cettina Caliò, Rocco Giudice e Luigi Carotenuto hanno declamato le loro poesie davanti ad un pubblico assorto e attento. Fortemente voluta da Carlo Muratori direttore artistico e anima della rassegna, LithosLegge ha interpretato i codici dell’anima: la poesia, come la musica, facendoli risuonare per le strade di Ferla il 2, 3 e 4 settembre scorsi.

Musica popolare e acustica di grande raffinatezza è stata al centro di questa edizione 2011: quella di Carlo Muratori che nel suo “povera Patria” ha guardato all’Unità d’Italia da una “prospettiva Sud”, quella dell’organettista Riccardo Tesi, mostro sacro della World music, con all’attivo collaborazioni illustri nel cinema, nel teatro e nella letteratura e quella di Mario Incudine che ha coniugato un sofisticato sound ad un’energia trascinante che gli reso numerose standing ovations. A questi si sono affiancati artisti che hanno “contaminato” il palcoscenico con suoni swing, jazz e soul: gli “EtCetra” , gli “Anima Mediterranea” e i “Giravotaefurrìa”. Poeti, musicisti, ma anche attori del calibro della madrina Doriana La Fauci.

“Siamo molto soddisfatti del risultato di questa scommessa: in meno di tre mesi dall’insediamento dell’amministrazione da me guidata- è il sindaco Michelangelo Giansiracusa a parlare – abbiamo organizzato un’estate ricca di appuntamenti per riportare Ferla al centro della vita dei cittadini e della Provincia intera. Lithos è il culmine di questo percorso che, dalla musica alla poesia, arriva alla gente passando per le associazioni e le piazze”.

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