PALERMO: RIUNIONE FLI REGIONALE. DEFINITA LINEA PROGRAMMATICA DEL PARTITO. NOMINATI 5 COMPONENTI IBLEI NEL COORDINAMENTO REGIONALE

Si è riunito a Palermo il coordinamento regionale per stabilire la linea programmatica di FLI in Sicilia. I neo-componenti hanno presentato delle riflessioni e dei suggerimenti sulla gestione e sulla riorganizzazione della sanità, sulla necessità di costituire delle commissioni tematiche prioritarie (sanità, istituzioni, agricoltura, etc) e sulla necessità di aprire il dibattito sul “nuovo concetto di cittadinanza”. Nominati direttamente dall’On. Carmelo Briguglio, e sostenuti dall’on. Fabio Granata,  i cinque compo-nenti iblei del coordinamento regionale di FLI, con il compito di rappresentare le forze attive per riscrive-re le linee programmatiche e rilanciare FLI a livello territoriale: Enzo Pelligra e Salvo Roccaro (Ragusa), Francesco Iemolo (Vittoria), Gianni Celestre (Modica) e Gaetano Iacono (Chiaramonte Gulfi).   FLI intende costruire un partito nuovo ed innovativo, con una classe dirigente eletta direttamente dalla base, che pensa a “Costruire l’Italia del domani”. Un partito diverso, moderno, europeo, che crede nel rispetto, legalità, meritocrazia, dignità e responsabilità verso tutti gli italiani, senza distinzione. Dobbiamo ridestare in tutti noi l’orgoglio di essere italiani, dobbiamo costruire un’etica civile per creare il clima della legalità, dobbiamo costruire la società del merito e delle opportunità per dare un futuro mi-gliore ai nostri figli. È tempo di ricominciare a lavorare per ridare dignità alla nostra  patria e costruire un futuro migliore per i nostri figli. Pur vivendo momenti di delusione e sfiducia nella politica non dobbiamo rassegnarci ed anzi dobbiamo recuperare la nostra capacità di indignarci, di sperare, di sognare, di meri-tare ed esigere rispetto e dignità. Dobbiamo credere nella possibilità di sviluppare una politica diversa per costruire un paese migliore, con un bipolarismo dialogante, capace di confrontarsi senza l’utilizzo dell’invettiva, per il bene del Paese, e che sappia rimanere unito nei momenti più difficili.

Il pacchetto di proposte che FLI sottoporrà al governo di Raffaele Lombardo ruota intorno ai seguenti punti: abolizione delle province, licenziamento per i direttori generali della sanità che non raggiungono gli obiettivi del rientro della spesa mediante la riorganizzazione e l’abolizione dei doppioni, e licenzia-mento dei tanti direttori sanitari di opposta tendenza politica rispetto al direttore generale,che non hanno ragione di esserci e che remano contro i direttori generali efficienti; stessa sorte per i direttori ge-nerali che non riescono a spendere i fondi europei e per gli assessori tecnici che non ottengono buoni ri-sultati. Apertura anche al PD con il quale FLI è disponibile non a governare insieme ma ad aprire un confronto su tematiche specifiche, per es. per ridurre i costi della politica, per abolire le province, per creare le linee di sviluppo per la nostra regione. L’on. Briguglio dopo aver sottolineato che “noi siamo lealmente con Lombardo, sosteniamo questo go-verno, ma occorre che si faccia un salto di qualità”, boccia l’ipotesi di una giunta politica “Il governo tecnico è l’orizzonte di questa legislatura. Non si può fare un governo politico tra chi ha vinto le elezioni e chi le ha perse”. Noi, afferma Iemolo a nome del gruppo provinciale, siamo e rimarremo un partito di centrodestra mode-rato ed europeo che, con senso dell’appartenenza e con rispetto del patrimonio della nostra identità, vuole riscoprire il volontariato politico, utilizzando sempre il metodo della collegialità e mettendo il cuo-re ed il cervello al servizio del Nuovo Polo della Nazione. Ribadiamo la nostra proposta di un tavolo politico a cui partecipino MPA, UDC, FLI ed API per elevare la qualità dell’azione di governo guidato da Lombardo. Il nostro obiettivo è fare del Terzo Polo (noi prefe-riamo chiamarlo Polo della Nazione) la prima alleanza politica della nostra regione, alternativa, alla Re-gione ed in ogni città siciliana, a questo centrodestra, per realizzare il principale laboratorio politico ita-liano nella costruzione della Terza Repubblica.

La nascita dei tanti circoli di Futuro e Libertà costituiti a Vittoria, Comiso, Chiaramonte, Santa Croce Ca-merina, Ragusa, Modica e presto anche ad Acate, Scicli, Pozzallo fino a coprire ogni comune o frazione della nostra provincia, è la testimonianza evidente che il territorio ha recepito in pieno il messaggio poli-tico di Gianfranco Fini, un messaggio chiaro e definito: Nazione, Legalità, Merito e senso delle Istituzioni. Francesco Iemolo, Enzo Pelligra, Salvo Roccaro, Gianni Celestre e Gaetano Iacono stanno già lavorando alacramente per sviluppare a livello provinciale l’azione programmatica discussa e condivisa nell’alveo del coordinamento regionale. FLI, a partire dall’Assemblea Nazionale, che si terrà nella prima decade di settembre a Mirabello e “ove saremo tutti presenti”, e per tutto l’autunno svilupperà l’azione mettendo al centro il proprio progetto politico, le proprie idee, le proprie proposte, lasciandosi alle spalle inutili convenevoli sulle opportunità politiche di “fazione” e puntando il timone, insieme a tutti i partiti ed amici del “Terzo Polo”, sull’Italia e sul suo manifesto alternativo.

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