MESSINA: MALA SANITA’ AL POLICLINICO, LARVE DI MOSCERINO NEL NASO DI UN PAZIENTE. SCATTANO I PRIMI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

Scattano i primi provvedimenti al Policlinico di Messina dopo che nel naso di un paziente, poi deceduto, erano state trovate delle larve. Sospeso per un mese il direttore sanitario di presidio mentre il direttore della Rianimazione è stato messo in ferie forzate. Provvedimenti analoghi sono stati presi anche nei confronti di 15 infermieri. Reparto di Rianimazione del Policlinico di Messina: qualche giorno fa, larve di moscerino erano state trovate nelle narici di un uomo ricoverato, da due mesi, per un’emorragia celebrale causata da un’aneurisma, La scoperta è stata fatta dai familiari della vittima, i quali, hanno avvertito il direttore dell’unità operativa, Angelo Sinardi, che ha provveduto a rimuovere gli ‘intrusi’. I parenti hanno denunciato il caso alla Polizia, facendo presente lo stato di degrado igienico sanitario in cui si trova il reparto.

lo sconcertante racconto della moglie dell’uomo: “Erano 10 giorni che vedevamo volare dei moscerini nella stanza dove si trova ricoverato mio marito – ha raccontato la moglie del ricoverato –  ma nonostante avessimo chiesto più volte un intervento dei sanitari loro non hanno fatto nulla. Avevo chiesto insieme a mia figlia di coprire con una garza il naso e la bocca di mio marito per evitare che questi insetti deponessero uova o si appoggiassero su di lui ma siamo state quasi derise. Poi ieri sui peli interni del naso abbiamo notato le larve. È stata una scena agghiacciante, mio marito sembrava un morto. A quel punto abbiamo chiamato la polizia che subito ieri pomeriggio è intervenuta. Il professor Sinardi ha poi asserito di aver tolto le larve dal naso di mio marito e di aver fatto intervenire un otorino per una visita. Si è poi scusato con noi. Siamo esterrefatti, e chiediamo giustizia: non è possibile che ci siano in un ospedale condizioni igienico sanitarie da terzo mondo. Ancora oggi, anche se le condizioni igieniche erano migliorate abbiamo notato un moscerino nella sala dove sono ricoverati i pazienti, ci auguriamo di non vedere più scene di questo tipo”. 

 

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