CALCIO: LEGA PRO 2°DIVISIONE, TRAPANI PROMOSSO DOPO AVER BATTUTO L’AVELLINO IN FINALE

Festa grande a Trapani dove la squadra di mister Boscaglia è riuscita nell’impresa di ribaltare il 2-1 dell’andata in Campania e conquistare l’accesso in 1°Divisione. I siciliani piazzati secondi nella classifica finale del campionato, hanno ottenuto una promozione che a inizio stagione sembrava davvero un utopia per tifosi e società. La grande annata granata va a concludere una stagione piuttosto positiva per le siciliane del calcio che conta: con il piazzamento in Europa con finale di Coppa Italia per il Palermo, la salvezza del Catania e in Lega Pro di Siracusa e Gela, la lotta promozione del Milazzo in 2°Divisione. Una partita molto difficile quella contro l’Avellino che vedeva il Trapani partire in svantaggio per 2-1, data la sconfitta della finale d’andata in Campania. Gli uomini di Boscaglia, sorretti da un pubblico eccezionale attaccano fin dal primo minuto. Già al 6’ l’arbitro assegna un rigore per il Trapani, causa un fallo di mano in piena area. Barraco dagli undici metri porta in vantaggio i granata. Al 10’ Perrone raddoppia ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 12’ l’Avellino va vicino al pareggio causa un’incomprensione della difesa granata ma Daì riesce a salvare sulla linea. La gara poi subisce una fase di stallo per la paura di entrambe le squadre di rischiare troppo. Ma al 40’ il Trapani raddoppia con Mastrolilli, che tutto solo, su passaggio di Barraco, spinge la palla in rete. Il primo tempo si conclude con il doppio vantaggio dei padroni di casa.  Nella ripresa l’Avellino entra in campo con l’intenzione di ribaltare il risultato. I campani si sbilanciano in attacco alla ricerca del gol speranza e il Trapani non può fare altro che difendersi. Al 70’ Ricci viene espulso per doppia ammonizione e gli ospiti sono costretti a dover recuperare con l’uomo in meno. Al 73’ Mastrolilli, su passaggio di Madonia, sbaglia incredibilmente da due passi il possibile tris. Poco dopo anche Madonia va a sfiorare il gol che poteva chiudere il match. Ma quando meno te lo aspetti arriva all’82’ un calcio di rigore per l’Avellino a causa di un tocco di mano di Pagliarulo. Dal dischetto Maisto fa 2-1 e porta in pari il risultato con quello dell’andata e quindi si va ai supplementari. La partita dell’anno per i granata di Sicilia sembra non voler finire mai. Le due squadre visibilmente stanche non rinunciano a dare spettacolo. Al 95’ Barraco sfiora il gol partita per il Trapani, accarezzando la traversa. Ma al 103’ Pirrone al volo da fuori lascia partire una staffilata imprendibile che regala ai siciliani padroni di casa partita e promozione. Il prossimo anno, salvo cambiamenti estivi dovuti a eventi extracalcistici, troveremo in prima divisione di Lega Pro tre compagini siciliane (Gela, Siracusa e Trapani) che cercheranno di ripercorrere le orme delle due big isolane (Catania e Palermo).

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