CALCIO: CATANIA PERDE CONTRO IL GENOA. GIANPAOLO, “LA SCONFITTA FA MALE IL DOPPIO”

Catania sconfita a Genova. Da registrare nella formazione rossoazzurra l’esordio assoluto in Italia per il brasiliano Raphael Martinho. Ricchiuti in panchina. Palladino e Rudolf schierati in attacco. con Toni per il Genoa. Nei primi tre minuti di gioco sfuma un occasione da gol per gli etnei, con la punizione potente di Mascara, non trattenuta da Eduardo che poi riesce a bloccare. Grande rischio per i Genoani. Al 6°minuto, Catania subito in partita, squadra in avanti. gran palla di Martinho per Gomez, tiro da fuori insidiosissimo di Gomez, Eduardo non trattiene e palla che esce di pochissimo a lato. Bel gioco per il Catania nei primi minuti. Molto bene anche Martinho, giocatore dotato di tecnica, rapidità, abile negli inserimenti. Genoa che si affida a qualche sporadica ripartenza, ma gli etnei si difendono con compostezza. Al 22°minuto guai per il Genoa, infortunio per Palladino, al suo posto, entra Giandomenico Mesto.

Al 23° la difesa fa acqua per un errore e Izco ruba palla in area dopo una “driblata” tenta la conclusione nulla di fatto. Baricentro più basso per i rossoazzurri in questa fase, ritmi meno elevati. Al 39°minuto, parte Silvestre, prende palla e conclude da fuori con un rasoterra che per poco non inbuca in goal e si perde alla destra di Eduardo. Qualche istante dopo, Genoa in avanti su calcio di punizione di Criscito per Toni, l’ex attaccante del Palermo tira e mette fuori. 44°minuto, virtuosismo di Lopez che tiene palla, passa due difensori, si posiziona in area rossoblu ma la palla finisce di molto fuori.  Nella ripresa i padroni di casa cominciano a farsi pericolosi: colpo di testa di Toni indirizzato verso la porta di Andujar, ma il portiere del Catania toglie la festa, nulla di fatto. Da menzione la buona disposizione difensiva degli uomini di Giampaolo, fortificate le corsie esterne, buona dimostrazione di aggressività e pressing in mezzo al campo.

Buona tattica del Catania che mette in difficoltà i padroni di casa. Il gioco è in medio-campo e il Genoa non sfonda. Al 17° minuto, Gasperini mette in campo Destro, e richiama Rudolf. Giampaolo replica mandando in campo Carboni e Antenucci: in panchina Martinho e Lopez. 23°minuto Genoa in vantaggio: cross di Rafinha da destra, inserimento perfetto di Rossi in area che anticipa Spolli e Andujar, rete. Genoa in vantaggio, Catania beffato, infatti la squadra di Giampaolo punita dal mantenimento del baricentro troppo basso. Il tecnico non si da perso, e prova a giocarsi la carta Ricchiuti al posto di Izco. Al 37°minuto, occasione per il Catania: Antenucci serve Ricchiuti, quest’ultimo davanti la porta di Eduardo sbaglia tutto tirando sul portiere già piazzato.

Ancora il Catania avanti che continua a spingere nel finale, Antenucci al 92′ prova la conclusione a giro, e conclude di poco alto sopra la traversa. Replica il Genoa: Destro in avanti che impaurisce le la difesa etnea ma non conclude, perché Andujar, piazzato, respinge la palla. A pochi secondi dal termine della partita, clamoroso malinteso tra Gomez e Potenza che avrebbero avuto l’occasione di entrare nell’area genoana e andare in goal: ma l’azione si conclude con un nulla di fatto perchè nessuno dei due si decide ad andare avanti.

 


TABELLA

 

Genoa (3-4-3): Eduardo, Ranocchia, Chico, Dainelli, Rafinha, Rossi, Milanetto (39′ st Kaladze), Criscito; Palladino (22′ pt Mesto), Toni, Rudolf (17′ st Destro).

A disposizione: Scarpi, Moretti, Tomovic, Zuculini.

Allenatore: Gasperini.

 

Catania (4-1-4-1): Andujar; Silvestre, Spolli, Potenza, Capuano, Biagianti, Gomez, Izco (28′ st. Ricchiuti), Martinho (20′ st. Carboni), Mascara, M. Lopez (20′ st Antenucci).

A disposizione: Bellusci, Delvecchio, Campagnolo, Llama.

Allenatore: Giampaolo.

 

Marcatore: Rossi al 23′

 

Ammoniti: Milanetto, Lopez, Carboni, Potenza.

 

Arbitro: Russo di Nola

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