Serio rischio per la Sicilia dal provvedimento di legge sul federalismo ed il Governo regionale si schiera oggi giustamente contro il federalismo in salsa leghista.
“I pericoli che avevamo avvistato e sottolineato in un convegno a Gela, al quale sono intervenuti quali relatori gli attuali assessori regionali Centorrino e Piraino, organizzato da “ I Popolari per la Sicilia “ sul federalismo fiscale nel mese di aprile del 2009 e che subito dopo avevamo dettagliatamente indicato in una nota inviata al Presidente della Regione, in ordine alla notevole divaricazione tra Nord e Sud destinata ad aumentare ed ai costi notevoli della legge sul federalismo per i siciliani, oggi si trasformano in rischi concreti”.
Lo sostiene il Presidente dell’Associazione Popolari per la Sicilia on.Antonio Borrometi, il quale aggiunge: “Inevitabilmente le Regioni del Nord finiranno per trattenere una quota maggiore di risorse, mentre quelle del Sud e la Sicilia riceveranno di meno. Questa la conseguenza della legge sul federalismo approvata, è il caso di ricordarlo, dalla maggioranza in Parlamento, con il voto favorevole del Movimento per l’Autonomia e la colpevole astensione del partito Democratico”.
“Aumentano, a questo punto, fortissimi motivi di preoccupazione ed allarme, ed è necessario un atteggiamento di forte opposizione ai decreti attuativi, anche per evitare che l’autonomia della nostra regione a statuto speciale venga di fatto vanificata”.
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