CATANIA: TEATRO MASSIMO BELLINI, LIRICA, LA STAGIONE 2010 RIPARTE DA PUCCINI, IN SCENA “LA BOHÈME”

Una delle opere in assoluto più amate dal pubblico torna dopo sette anni sul palcoscenico del Teatro Massimo Bellini: La bohème di Giacomo Puccini (1858-1924) sarà in scena dal 19 al 29 ottobre 2010, per otto recite, una delle quali in “fuori abbonamento”. Riprende così, con un titolo del grande repertorio, la Stagione Lirica 2010 dopo la pausa estiva.

L’opera sarà proposta in uno storico e già molto applaudito allestimento del Teatro Massimo Bellini che risale al 1988 e che porta la firma del grande scenografo Pierluigi Samaritani scomparso sedici anni fa. La ripresa dell’allestimento è di Roberto Laganà Manoli che cura anche la regia dello spettacolo. A dirigere l’orchestra del “Bellini” sarà Carlo Rizzari; nel cast le voci di cantanti di prim’ordine, a partire dal Rodolfo del tenore siciliano Marcello Giordani e dalla Mimì del soprano Donata D’Annunzio Lombardi.

L’OPERA. La bohème, scene liriche in quattro quadri di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, musica di Giacomo Puccini, fu rappresentata per la prima volta il 1° febbraio del 1896 al Teatro Regio di Torino. Tratta da Scènes de la vie de Bohème di Henry Murger, è ambientata nella Parigi del 1830. La vicenda del gruppo di giovani e spensierati artisti, e la tormentata e tragica storia d’amore tra Mimì e Rodolfo, hanno commosso il pubblico di intere generazioni; la storia e la musica creano nello spettatore una miscela emotiva che non risparmia nessuno in sala e nei palchi.

L’ALLESTIMENTO. Il regista Roberto Laganà Manoli farà agire i cantanti e le masse nel solco della tradizione, con la ricerca dell’accuratezza dei particolari, “senza però toccare gli elementi ideologici voluti da Samaritani”, precisa nelle sue note di regia.

LA LOCANDINA. Direttore Carlo Rizzari, regia di Roberto Laganà Manoli. Scene di Pier Luigi Samaritani a cura di Roberto Laganà Manoli, luci di Salvatore Noè. Maestro del coro Tiziana Carlini, maestro del coro di voci bianche Elisa Poidomani. Assistente regista Pierluigi Vanelli, assistente costumista Alessandra Gramaglia.

Mimì sarà Donata D’Annunzio Lombardi (Grazia Lee nelle recite del 20, 22, 29 ottobre; Sabina Hyunjee Kim in quella del 26); Rodolfo è  Marcello Giordani (Khachatur Badalyan il 22, 27, 29 ottobre;  Gustavo Casanova il 20 e 26). Musetta sarà Sabrina Vianello (Manuela Cucuccio il 20, 22, 26, 29 ottobre); Marcello sarà Vincenzo Taormina (Giovanni Guagliardo il 20, 22, 26, 29 ottobre); Colline è Alessandro Busi, Schaunard è  Fabio Previati (Andrea Porta il 20, 22, 26, 29), Benoit e Alcindoro saranno impersonati da Angelo Nardinocchi; Parpignol è  Michele Mauro, il Sergente è Tino Rametta, il Doganiere è  Daniele Bartolini.

Allestimento del Teatro Massimo Bellini, Orchestra, coro e tecnici del Teatro Massimo Bellini; coro di voci bianche “Gaudeamus Igitur” Concentus.

LE DATE. Debutto martedi 19 ottobre 2010 ore 20,30, turno “A”. Seguiranno sette recite: Mercoledi 20 ottobre 2010 ore 17,30, turno “S1”; giovedi 21 ottobre 2010 ore 20,30, turno “B”; venerdi 22 ottobre 2010 ore 17,30, turno “R”; domenica 24 ottobre 2010 ore 17,30, turno “D”; martedi 26 ottobre 2010 ore 17,30, turno “S2”; mercoledi 27 ottobre 2010 ore 17,30, turno “C”; venerdi 29 ottobre 2010 ore 17,30, turno “Fuori abbonamento”.

I BIGLIETTI. Al botteghino del Teatro, in piazza Vincenzo Bellini, sono in vendita i biglietti serali con prezzi compresi tra 84 e 13 euro, a seconda del turno e del posto scelto. Tutti i prezzi sono disponibili sul sito internet www.teatromassimobellini.it, alla voce “botteghino”. Infoline, 095 7150921.

Il botteghino è aperto tutte le mattine dei giorni feriali, con orario 9,30-12,30. Al pomeriggio, dal martedi al venerdi, con orario 17-19. Nei giorni di recita l’apertura pomeridiana avverrà un’ora prima dello spettacolo.

PRELUDI ALL’OPERA. L’opera verrà presentata al pubblico e alla stampa mercoledi 13 ottobre 2010 alle ore 17,00, nel foyer del teatro, nell’ambito di Preludi all’Opera. Relatore sarà il musicologo Virgilio Bernardoni, docente di musicologia e storia della musica nell’Università di Bergamo. Alla presentazione prenderanno parte anche alcuni degli artisti impegnati nella produzione. Al termine dell’incontro, il pubblico di Preludi all’Opera avrà la possibilità di assistere ad una delle prove de La bohème che si terranno in teatro. Preludi all’Opera è realizzato in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania.

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