CATANIA: TEATRO BELLINI, LA STAGIONE SINFONICA CHIUDE I BATTENTI CON IL CONCERTO SHOJI – CASCIOLI

Al botteghino i biglietti “last minute” per giovani e anziani.

La Stagione Sinfonica 2009-2010 del Teatro Massimo Bellini, dopo sette mesi e ventisei concerti, si concluderà martedi prossimo, 29 giugno alle ore 21 (turno A) con il recital di un duo d’eccezione, quello formato dalla violinista Sayaka Shoji e dal pianista Gianluca Cascioli. Si tratta del recital che avrebbe dovuto avere luogo lo scorso 19 aprile e che fu rinviato poiché i due artisti non riuscirono a raggiungere Catania in tempo a causa del blocco aereo provocato dalle ceneri del vulcano islandese.

In programma tre celebri sonate per violino e pianoforte di Ludwig van Beethoven (1770-1827).

Si comincia con la Sonata n. 8 in sol magg., op. 30, n. 3, che il grande compositore di Bonn scrisse nel 1802 insieme alla n. 7, che con questa fu dedicata ad Alessandro I di Russia e fu pubblicata l’anno seguente.

Seguirà la Sonata n. 3 in mi bem. magg., op. 12, n. 3, del 1797-98, pagina di complessa esecuzione nella quale, nonostante la giovane età, Beethoven mostra già una grande maturità compositiva.

La seconda parte del recital di Shoji-Cascioli sarà occupata dall’esecuzione della Sonata n. 7 in do min., op. 30 n. 2, coeva della n. 8.

Sayaka Shoji è stata la prima giapponese e l’artista più giovane a vincere il prestigioso Premio Paganini (1999), in seguito al quale è stata regolarmente invitata ad esibirsi con i più famosi direttori del mondo tra cui Askhenazy, Maazel, Pappano, Mehta, Temirkanov e con orchestre quali Berliner Philharmoniker, Sinfonica NHK, London Symphony, Filarmonica Ceca, Orchestra di Stato Bavarese, Filarmonica di San Pietroburgo e di New York. Suona regolarmente in recital di musica da camera accanto a partner quali Vadim Repin, Mikhail Pletnëv, Lang Lang, Itamar Golan, Yefim Bronfman e Steven Isserlis. Registra in esclusiva per ‘Deutsche Grammophon’. Suona un violino Stradivari “Recamier” del 1729.

Gianluca Cascioli ha studiato composizione con Ruo Rui al Conservatorio di Torino e pianoforte con Franco Scala all’Accademia di Imola, dove attualmente insegna. La carriera internazionale è iniziata nel 1994 con la vittoria del Concorso “Umberto Micheli” la cui giuria, presieduta da Luciano Berio, era composta da eminenti personalità del mondo della musica. Da allora si è esibito nelle principali sale d’Europa, Giappone, Nord e Sud America; come solista con le più prestigiose orchestre, tra cui Mozarteum, Berliner Philharmoniker, English Chamber Orchestra, London Philharmonic, Mahler Chamber Orchestra, Sinfonica RAI, Filarmonica della Scala, Boston Symphony, Chicago Symphony, Los Angeles Philharmonic, New York Philharmonic. Si è esibito sotto la guida di direttori quali Abbado, Ashkenazy, Chung, Gergiev, Harding, Muti, Maazel, Metha, Temirkanov, Rostropovich.

Anche per il recital di martedi 29 giugno, biglietti “last minute” al botteghino, da un’ora prima dello spettacolo, per i giovani fino a 26 anni e anziani con età dai 60 anni in avanti. A disposizione un quantitativo limitato di posti in ogni settore del Teatro, a prezzi scontati: 10 euro il posto in platea e nei palchi di ogni ordine, 7 euro il posto in galleria. Infoline 095 7150921, sito internet www.teatromassimobellini.it.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*