ORDINE VETERINARI RAGUSA: EFFETTO SPERATO, REGIONE REVOCA BLOCCO FINANZIAMENTO AZIENDE ZOOTECNICHE

In riferimento alla revoca del blocco dei finanziamenti alle aziende zootecniche siciliane pubblichiamo una nota firmata dal presidente dell’ordine dei medici veterinari Giuseppe Licitra:

Ha sortito gli effetti sperati il documento programmatico stilato lo scorso lunedi dal direttivo provinciale dell’Ordine dei Veterinari della provincia di Ragusa, in merito al provvedimento assunto dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Sicilia sulla sospensione del finanziamento per l’attività di assistenza tecnica alle aziende zootecniche. In queste ore la Regione, considerate le difficoltà a cui sarebbe andato incontro l’intero comparto zootecnico siciliano e segnatamente quello ibleo, ha revocato tale provvedimento, sospendendo nei fatti gli effetti che avrebbe prodotto l’attuazione della circolare del 24 dicembre 2009. La comunicazione  è stata data dalla Regione al Commissario straordinario dell’Associazione regionale degli Allevatori, che a sua volta ha informato le sedi provinciali.

“Tale repentino dietro front – ha commentato il presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Ragusa Giuseppe Licitra – va nella giusta direzione auspicata dai veterinari iblei che, con grandi sacrifici, hanno sinora garantito la salvaguardia della produzione primaria, dunque l’igiene nelle produzioni di carne e latte. In questo modo, viene ristabilita la normalità a sostegno di un comparto, già in crisi, su cui non poteva pesare anche questo ulteriore provvedimento, che avrebbe decretato una battuta di arresto sulla qualità delle produzioni. La revoca dell’Assessorato regionale ha dimostrato, nei fatti, che il documento sottoscritto dal direttivo dell’Ordine ibleo avanzava preoccupazioni legittime. Adesso si potrà continuare ad operare  per dare respiro ad un comparto ritenuto trainante per l’economia ragusana e soprattutto per confermare la qualità dei prodotti zootecnici messi sul mercato”.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*