2MILIONI DI EURO PER DAR LAVORO A 210 DIVERSABILI

Caltagirone – Un progetto da due milioni di euro per l’integrazione e l’inserimento lavorativo di 210 persone svantaggiate: insieme, in associazione temporanea di scopo, Comuni del Calatino e dell’Ennese, scuole e privati

Saranno 210 i soggetti svantaggiati (disabili e giovani in condizioni di disagio) protagonisti e fruitori del progetto d’integrazione e inserimento lavorativo curato dall’Agenzia di sviluppo integrato e promosso da un’ampia coalizione territoriale, costituita dalla Provincia regionale di Catania, dai Comuni di Caltagirone (capofila), Castel di Iudica, Grammichele, Militello in Val di Catania. Mineo, Mirabella Imbaccari, Palagonia, Radddusa, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, Scordia, Vizzini, da altri tre Comuni della provincia di Enna che costituiscono la vera novità del quadro territoriale di riferimento (Catenanuova, Centuripe e Regalbuto), dai centri Eda (Educazione degli adulti) “Narbone” di Caltagirone e “Ponte” di Palagonia, dalla fondazione Microcredito e Sviluppo e da quattro partner privati (Adis Onlus, Consorzio Sol Calatino, Consorzio cooperative sociali Sole e società consortile Concreta) selezionati con procedura di evidenza pubblica.

Nei locali dell’Agenzia di sviluppo integrato a Caltagirone, è avvenuta la costituzione dell’Associazione temporanea di scopo che lunedì 23 novembre presenterà all’assessorato agli Enti locali della Regione siciliana il progetto, che ha ottime possibilità di essere finanziato sia per la sua qualità intrinseca, sia per quella dei partner e anche in considerazione dell’ampiezza di fondi (30 milioni di euro) messi a disposizione dalla Regione.

“L’obiettivo – spiega il sindaco di Caltagirone Francesco Pignataro – è la realizzazione di azioni di supporto ai soggetti svantaggiati attraverso percorsi di formazione, orientamento e work esperience finalizzati all’acquisizione di competenze specifiche. Si punta inoltre – aggiunge Pignataro – a mettere in campo attività per l’orientamento e il sostegno all’autoimprenditorialità. La coalizione fra Comuni, istituti scolastici e partner privati è la dimostrazione, ancora una volta, della capacità del nostro territorio di fare rete, nel segno di una proficua unità d’intenti”.

“Quanto realizzato – sostiene il presidente dell’Agenzia Francesco Navanzino – è la conferma che, se si lavora in sinergia, si pongono le basi concrete per lo sviluppo dell’area e, in questo quadro, l’Agenzia si candida sempre più a svolgere un ruolo importante per la progettazione”.

A sottolineare la valenza dell’iniziativa e le ricadute positive che essa potrà avere sul territorio da un punto di vista sia sociale, sia occupazionale, è anche l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Palagonia, Massimo Millesoli.

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