VERTENZA MYRMEX: CROCETTA INCONTRERA’ I SINDACATI

Mercoledì 17 è stato programmato un incontro tra i sindacati e il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. Escono fuori i "Timori su operazione CNR" allarme lanciato dai segretari Cgil e Filctem Cgil, Margherita Patti e Peppe D'Aquila, dal segretario provinciale Uil Alfio Avellino, e dagli RSU Nuccio Canarelli (CISAL) e Giovanni Cantone (Cgil).

 

 

 

VERTENZA MYRMEX: CROCETTA INCONTRERA’ I SINDACATI –

Vertenza Myrmex. Mercoledì 17, i sindacati incontreranno per un tavolo tecnico il presidente Crocetta a Palazzo d’Orleans. Tema, le ultime novità della vicenda legata ai licenziamenti e per ottenere l’esecutività della delibera regionale del 2011. L’allarme è stato lanciato dai segretari Cgil e Filctem Cgil, Margherita Patti e , dal segretario provinciale Uil Alfio Avellino, e dagli RSU Nuccio Canarelli (CISAL) e Giovanni Cantone (Cgil). “Sul caso Myrmex abbiamo un timore: che l’ad Calvi punti alla vendita dell’immobile della Zona industriale tenendo per sé il laboratorio pubblico-privato, con l’obiettivo di ricevere la seconda tranche dei finanziamenti MIUR. Se così fosse non sarebbe solo tecnicamente impossibile, ma politicamente scorretto anche da parte del CNR. E per questo Regione, Comune e Miur non potrebbero rimanere a guardare”.
Sul tavolo delle trattative non non vi è solo il licenziamento dei 62 dipendenti che oramai da sommare ad altrettanti licenziati, ma il destino del laboratorio d’eccellenza e una mole di lavoro ed esperienze maturate dalla ricerca catanese e del territorio stesso che perderebbe un altro pezzo di storia imprenditoriale di notevole valore.
In merito il segretario provinciale Uil, Alfio Avellino, e il rappresentante CISAL, Canarelli, evidenziano che: “gli attacchi sferrati dall’amministratore Calvi contro la Cgil di Catania in queste ultime ore non sono comprensibili, poiché diretti ad una sola delle sigle. Sin dall’inizio abbiamo invece lavorato unitariamente, mettendo insieme energie, strategie e finalità”.
Intanto, i timori paventati dai rappresentanti sindacali non è detto che coincidano con le reali intenzioni dell’ad Calvi, ma da quanto successo ultimamente,myrmex_ct_protesta_lavoratori_ i rappresentanti di Cgil, Filctem, Uil e Cisal, cercano di prevenire ulteriori e nefaste decisioni che potrebbero prospettarsi. I dubbi rimangono:e se la mossa della vendita al CNR fosse quella di incassare la seconda tranche, tre milioni di euro, dei finanziamenti del Ministero della Ricerca, allora i dubbi che risalgono già ai tempi della denuncia alla Procura della Repubblica, sarebbero stati fondati?”. In riferimento all’argomento, ancora un intervento dei delegati della triplice: “Allora ipotizzammo che nell’operazione Pfizer intravedevamo più un intento speculativo che un reale progetto di rilancio imprenditoriale. Vorremmo essere smentiti dai fatti e in tempi brevissimi. Anche se, di contro, siamo stupiti che Calvi asserisca che l’annuncio di vendita on line da noi scoperto pochi giorni fa, sia stato fatto a sua insaputa. L’avvenimento sarebbe quantomeno singolare, ci chiediamo come possa accadere che un amministratore non sappia della vendita in atto della sua stessa azienda, così come è altrettanto singolare che l’annuncio ricco di foto e particolari tecnici che valorizzavano il centro di ricerca, noti solo agli addetti ai lavori, sia sparita dopo la nostra segnalazione”.

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