CORTEO ‘NO G7′ A GIARDINI NAXOS SARA’ SEGUITO DA AVVOCATI

Il corteo "No summit" che si terrà sabato terrorizza commercianti e quanti altri hanno un’entrata a pianterreno. Quindi per la paura di infiltrazioni dei ‘black block’ gli ingressi e vetrine dei negozi saranno blindati con assi di legno e coperture in ferro. Inoltre, la manifestazione sarà seguita dal ‘legal team’ Sicilia che vigilerà sulle garanzie offerte sul diritto di manifestare. In contemporanea a Caltagirone è stato programmato un Flash mob dove sarà manifestato un secco “no” al Muos.

 

 

CORTEO ‘NO G7’ A GIARDINI NAXOS SARA’ SEGUITO DA AVVOCATI –

Paura black block tra gli abitanti di Giardini Naxos luogo dove sabato pomeriggio si articolerà il corteo ‘No G7’ temuto quanto un uragano. Già da stamane nella cittadina della riviera Ionica si sente una strana sensazione di paura proprio per i danni che i malintenzionati potranno provocare così come è capitato durante i passati summit G7. Intanto è stato fissato il percorso del corteo che partirà dal parcheggio Salluzzo per arrivare in piazza Municipio. Il provvedimento è stato notificato dal questore ai promotori del corteo.
Mentre i Grandi del mondo saranno a Taormina per l’inizio del G7. Secondo le stime degli organizzatori, resi noti dalla prefettura di Messina, alla manifestazione è prevista la presenza di 3.000/3.500 persone. Contemporaneamente a Caltagirone sarà promosso un ‘flash mob’ dove sarà espresso un secco “no” al Muos di Niscemi.
Intanto i commercianti sono già al lavoro per proteggere ingressi e vetrine delle loro attività ‘blindandole’ con delle assi di legno e barre di metallo. Tra gli abitanti e soprattutto tra i commercianti, è forte il timore di scontri e di danni alle strutture. Esclusivamente per la giornata di sabato il sindaco ha emesso un’ordinanza che, tra l’altro, dispone la chiusura di scuole e negozi.
A seguire i manifestanti il ‘legal team’ Sicilia che vigilerà sulle garanzie offerte dal diritto di manifestare, della libertà personale, di informare ed essere informati, della tutela delle propria persona e delle tutele costituzionali connesse alla libera espressione delle idee. Gli avvocati saranno cinque: Goffredo D’Antona, Dario Pruiti, Carmelo Picciotto, Francesco Aurichiella, Pier Paolo Montalto, che nei giorni scorsi avevano lanciato un ‘appello alla democrazia’, sottolineando come: «vigilare sull’effettività del diritto che deve prevalere sempre sul sopruso e sull’arbitrio».
In una nota affermano: «Sentiamo il dovere etico di ringraziare i residenti dei comuni di Giardini Naxos e degli altri paesi limitrofi, perché sopportano più di tutti il peso di un clima fortemente, e inutilmente, militarizzato e repressivo. Sotto l’egida del vigile occhio securitario, saremo riconoscibili per tutte e tutti grazie alle ormai note pettorine verdi». I componenti del ‘legal team Sicilia’ in conclusione ribadiscono: «Scegliamo di praticare e tutelare la democrazia e scegliamo di stare dall’unica parte giusta, l’unica possibile la parte della Costituzione della Repubblica».

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*