CATANIA: GDF, BLITZ IN CASA DI SPEDIZIONE GESTITA DA CINESE

Tempo di saldi, s’intensifica la lotta alla contraffazione dei prodotti del made in Italy. Le indagini effettuate dalla Guardia di Finanza, mediante appostamenti e monitoraggio costante delle zone di Catania maggiormente interessate da questo fenomeno criminoso, ha determinato il sequestro di circa 4.000  oggetti griffati giubbotti (2.300), cinture (1.150) e jeans (450) con il marchio contraffatto di prestigiose marche italiane ed estere (ARMANI-GUCCI-BOSS-D&G).  La roba è stata rinvenuta presso una casa di spedizione gestita da un cittadino cinese, ubicata nella zona industriale del capoluogo etneo. La merce era contenuta all’interno di enormi  scatoloni ed era destinata a botteghe cinesi all’ingrosso con sede in pieno centro storico.  La pattuglia di finanzieri del 1° Nucleo Operativo del Gruppo di Catania, dopo aver individuato il proprietario dello stok, un cittadino cinese, i funzionari dell’arma hanno proceduto alla verbalizzazione di rito, contestando la violazione della normativa sulla contraffazione dei marchi, la merce posta sotto sequestro è in attesa di distruzione.

L’azione di contrasto svolta dalla Guardia di Finanza contro le attività illecite continua sempre intensa al fine di tutelare anche la libera concorrenza nello specifico comparto economico. infatti  arrereca un ingente danno all’erario e  all’economia globale europea.

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