Piradello al Teatro stabile di Catania

Un lavoro teatrale che, partendo dal testo pirandelliano del 1923, si apre alla contemporaneità attraverso l’apporto – nella seconda parte - di Vincenzo Pirrotta

Piradello al Teatro stabile di Catania. La piece è frutto di una interessante collaborazione tra il Teatro Stabile di Catania e il Complejo Teatral di Buenos Aires.

Piradello al Teatro stabile di Catania

Piradello al Teatro stabile di Catania. Martedì 5 novembre (e fino a domenica 17) alle ore 20,30, andrà in scena al Teatro Verga,

L’uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello e Nella mia carne epilogo in sette movimenti di Vincenzo Pirrotta.

Si tratta del frutto di una interessante collaborazione internazionale tra il Teatro Stabile di Catania e il Complejo Teatral di Buenos Aires.

È un lavoro che, partendo dal testo pirandelliano del 1923, si apre alla contemporaneità attraverso l’apporto – nella seconda parte – di Vincenzo Pirrotta.

Piradello al Teatro stabile di Catania

L’artista siciliano di fama internazionale ha voluto attualizzare il doloroso iter dei malati terminali.

La regia e le scene sono di Vincenzo Pirrotta, i costumi di Riccardo Cappello, le musiche di Luca Mauceri, -attore e compositore.

Le luci sono di Gaetano La Mela e l’audio di Luigi Leone. Sulla scena, gli interpreti: Vincenzo Pirrotta e Giuseppe Sangiorgi.

Un dittico, questo, che ha debuttato in Argentina e che, dopo Catania, andrà in primavera in turnéè internazionale.

 Silvana Raffaele

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