Musumeci a Governo, «aiuti alle attività chiuse»

Il presidente Musumeci: «L’ordinanza da me adottata, che permane nella sua efficacia per tutte le misure più restrittive, ha scelto come linea di intervento la riduzione della mobilità»

Musumeci a Governo, «aiuti alle attività chiuse». Il presidente: «Le Regioni avevano chiesto altro. Ora neutralizzare tensione sociale».

Musumeci a Governo, «aiuti alle attività chiuse»

Musumeci a Governo, «aiuti alle attività chiuse». il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha commentando il nuovo Dpcm, firmato in nottata dal presidente del Consiglio dei ministri.

Dice Musumeci:

«Il governo nazionale si è assunto la responsabilità di fare pesare le chiusure sul settore della ristorazione, della cultura e dello sport».

«Le Regioni italiane, con un documento unanime, avevano chiesto di fare altro e di muoversi in direzione di scelte ragionate e sostenibili»

Tutto:

«sotto il profilo dell’equilibrio tra diritto alla salute e diritto ad una vita quanto più ordinaria possibile, in un periodo del tutto straordinario».

Musumeci a Governo, «aiuti alle attività chiuse»

Aggiunge il presidente:

«L’ordinanza da me adottata, che permane nella sua efficacia per tutte le misure più restrittive, ha scelto come linea di intervento la riduzione della mobilità, tenuto conto della circostanza che il contagio viene anzitutto arginato con la riduzione degli spostamenti e della circolazione dei cittadini».

Continua il capo della giunta regionale:

«Per questo appare difficile da sostenere la decisione di gravare su comparti nei quali il controllo delle misure è sempre stato più efficace, rispetto ad altri che, per loro natura, sono destinati ad ampie frequentazioni».

Sottolinea Musumeci:

«Tuttavia, poiché solo il governo centrale può assicurare il concreto ristoro per le attività destinate alla chiusura, senza alcuna polemica e con spirito costruttivo chiedo al presidente Conte di varare con la necessaria celerità le misure per la liquidità immediata e per garantire aiuti.

Infine conclude il presidente:

«Va neutralizzata la tensione sociale. Ancora una volta faccio appello al buonsenso di tutti e alla necessità di stare uniti. Altrimenti sarà tutto più difficile».

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