MISSIONE VOLARE: PARMITANO È ATTERRATO STANOTTE NEL KAZAKHSTAN

Missione Volare. Si conclude la missione Volare, la prima di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). Luca Parmitano ha compiuto il suo incarico. L’astronauta è stato il primo italiano ad affrontare due passeggiate spaziali. La seconda, ha fatto tenere con il fiato sospeso ai tecnici che seguivano l’astronauta. Infatti, l’escursione esterna è stata interrotta per un guasto alla tuta. La navetta russa Soyuz è atterrata come previsto nella steppa del Kazakhstan. A bordo, con l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), c’erano il comandante russo Fyodor Yurchikhin, l’americana Karen Nyberg e un passeggero d’eccezione: la torcia olimpica dei giochi invernali in programma nel febbraio 2014 in Russia, a Sochi. Il viaggio è durato quasi tre ore e la frizione con l’atmosfera ha portato la navetta a raggiungere temperature di 1.600 gradi. A circa 10 chilometri di quota il paracadute si è aperto automaticamente, rallentando la corsa da 864 a 324 chilometri orari. Poi l’atterraggio nella steppa. Parmitano ha inoltre eseguito più di 30 esperimenti, ha inviato a Terra immagini indimenticabili del nostro pianeta e ha aiutato tre veicoli ad agganciarsi alla stazione orbitale. Sesto italiano ad andare nello spazio e quinto a salire sulla Stazione Spaziale, Parmitano è diretto a Houston per affrontare un periodo di riabilitazione per riadattarsi alla gravità e numerosi test medici tesi a studiare le reazioni dell’organismo umano all’assenza di gravità.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*