Maltempo a Catania, si contano i danni

Danni per oltre 5 milioni. Musumeci: «Subito lo stato di calamità». Il vicesindaco Bonaccorsi: «A breve avviso pubblico per raccogliere le segnalazioni»

Maltempo a Catania, si contano i danni. Sopralluogo del presidente Musumeci nelle zone più colpite: «Immediati ristori ad aziende e privati».

Maltempo a Catania, si contano i danni

Maltempo a Catania, si contano i danni. Interventi maggiori eseguiti al Villaggio Sant’Agata e in via Brucoli al Villaggio Santa Maria Goretti.

I Vigili del fuoco etnei al lavoro tutto il giorno per mettere in sicurezza abitazioni e locali devastati dall’eccezionale ondata di maltempo di ieri.

Sui luoghi danneggiati dal maltempo si è recato, nel pomeriggio, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

Il presidente era accompagnato dal capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, dal vicesindaco di Catania Roberto Bonaccorsi,

dal comandante dei Vigili del fuoco Giuseppe Verme e dal responsabile del Corpo forestale della Regione colonnello Luca Ferlito.

Maltempo a Catania, si contano i danni

Musumeci ha annunciato la proclamazione dello stato di calamità e ha disposto una immediata ricognizione dei danni subìti.

Colpite le civili abitazioni e le aziende, nelle province di Catania, Palermo e Ragusa.

Lo stato di calamità per avanzare alla Protezione civile nazionale la richiesta dello stato di emergenza e il conseguente ristoro ai privati.

La Protezione civile quantifica in cinque milioni di euro i danni.

Il vicesindaco Roberto Bonaccorsi in merito ha detto:

«Ringraziamo sentitamente il presidente della Regione Musumeci per la tempestività con cui è recato nei luoghi colpiti ieri sera dalla violenta tromba d’aria e,

dalle fortissime raffiche di vento e della pioggia caduta, per rendersi conto personalmente delle reali condizioni».

Aggiunge Bonaccorsi:

«I danni sono ingenti sia alle numerose aziende e alle abitazioni private della zona sud di Catania e in particolar modo il villaggio Santa Maria Goretti e San Giuseppe La Rena».

«Per fortuna non si sono registrati feriti e da domani si lavora per dare i giusti ristori a questi cittadini».

Maltempo a Catania, si contano i danni

Il vicesindaco continua:

«Già nelle prossime ore emaneremo un avviso pubblico per raccogliere le segnalazioni dei danni subiti dalle aziende e dai privati,

per inoltrarli in tempi brevissimi alla giunta regionale per la dichiarazione di stato di calamità,

da consentire ai danneggiati di questo evento atmosferico che i tecnici hanno definito ‘estremo’ di contenere i danni subiti».

Bonaccorsi conclude:

«Insieme all’assessore Porto voglio ringraziare operatori e volontari che lavorano ininterrottamente,

dai momenti successivi all’evento calamitoso assistendo la popolazione per i disagi costretti a subire».

Gli operatori comunali hanno rimosso parte dei detriti che occupavano le sedi stradali interessate.

Gli operai hanno tolto le condizioni di pericolo che la caduta dei rami degli alberi ha accentuato.

Maltempo a Catania, si contano i danni

Analoghi interventi sono stati compiuti al cimitero di Acquicella e domani il camposanto riaprirà regolarmente al pubblico.

Il prefetto Claudio Sammartino, nell’ambito di servizi a sostegno dell’area colpita,

per i gravi danni registrati nella zona industriale di Catania, ha disposto dei servizi anti sciacallaggio.

Diversi capannoni sono rimasti accessibili e senza copertura e saranno controllati dalle forze dell’ordine.

I carabinieri e la polizia di Catania e attivare il servizio.

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