Lavoratori Almaviva e Covisian protestano a Palermo

543 lavoratori delle aziende Almaviva e Covisian a rischio licenziamento. I dipendenti hanno sciorinato slogan contro i vertici delle società Ita Airways

Lavoratori Almaviva e Covisian protestano a Palermo

Almaviva e Covisian, protesta a Palermo. Stamane i lavoratori si sono dati appuntamento davanti alla cattedrale del capoluogo siciliano.

Lavoratori Almaviva e Covisian protestano a Palermo

Lavoratori Almaviva e Covisian protestano a Palermo. I lavoratori di Almaviva e Covisian hanno manifestato, questa mattina, davanti alla cattedrale di Palermo.

La manifestazione organzzata contro il comportamento di Ita nella vertenza sui Call center.

La compagnia aerea, controllata dallo Stato, la scorsa settimana aveva disertato il tavolo convocato dal governo dando notizia di 150 assunzioni per chiamata diretta finalizzate a internalizzare il servizio.

Tra gli slogan più urlati “Il lavoro non si tocca”succeduto da una sequenza di “Vergogna Vergogna” e insulti ai vertici di Ita.

I lavoratori che rischiano il licenziamento sono 543.

La vertenza riguarda 221 operatori di Covisian che dal primo maggio sarebbero messi alla porta e 322 di Almaviva in cassa integrazione.

I vertici di Ita Airways hanno reagito spiegando che non si sono recati al tavolo ministeriale perché considerano l’azienda “parte lesa”.

Tutto ciò a seguito della “rottura unilaterale” da parte di Covisian del contratto di fornitura del call center e ritiene responsabile esclusivamente l’azienda che:

«non ha dato seguito né al contratto sottoscritto con Ita né all’intesa sulla clausola sociale relativa ai dipendenti Almaviva».

La Regione Siciliana intervenendo nella vicenda, ha chiesto un tavolo risolutivo per definire la questione.

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