CATANIA SCONFITTA IN CASA DAL CATANZARO

Catania sconfitta in casa dal Catanzaro. I rossoazzurri avvertono la fatica accumulata a causa della mancanza di allenamento durante la settimana, come dichiarato da Sottil nell’ultima conferenza stampa. Squadra che sopperisce all’avanzata del Catanzaro, formazione dominante che ha dimostrato di saper giocare un calcio esperto grazie all’esperienza del mister Auteri.

CATANIA SCONFITTA IN CASA DAL CATANZARO

Catania sconfitta in casa dal Catanzaro. “Continuità” è la parola chiave dei rossoazzurri. Dopo il successo casalingo ottenuto nel derby contro il Siracusa, il Catania vuole ripetere l’esperienza vincente nella sfida contro il Catanzaro. Gli etnei scendono in campo con il 3-4-1-2, alternando la triplice difesa composta da Aya, Esposito e Silvestri.

I terzini Calapai e Ciancio questa volta giocano in posizione di centrocampo avanzata dove torna titolare Angiulli, a riposo lo scorso match, mentre nel reparto offensivo spazio a Marotta e Manneh, entrambi sostenuti da Lodi; catania_catanzaro_02_1panchina dunque per il centravanti Curiale.

Il Catanzaro di Gaetano Auteri si presenta al “Massimino” con un 3-4-3 innovativo: la difesa calabrese possiede un nuovo beniamino tra i pali, l’ex Bari Jacopo Furlan, estremo difensore d’esperienza in Serie B.

A centrocampo riflettori puntati su Giuseppe Statella, già conosciuto in Lega Pro per le tre stagioni giocate con la maglia del Cosenza prima dell’approdo a Terni e Catanzaro, e Mattia Maita, mentre in attacco spazio al tridente composto dall’ex Alessandria Fischnaller, la punta Nicola Ciccone e l’esterno Yaye Kanoute.

Parte dalla panchina l’ex bomber del Matera Saveriano Infantino. Sin dai primi minuti si nota la difficoltà primaria del Catania: i giallorossi si concedono fraseggi tattici per mezzo dei grandi spazi non colmati dalla formazione etnea, permettendo a questi di dominare in campo.

Il dialogo del Catanzaro si concretizza al 13’ minuto quando Kanoute scavalca in corsa la difesa rossoazzurra e piazza il pallone in rete, portando in vantaggio la squadra sul punteggio di 0-1.

Nulla da fare per Pisseri che era riuscito a indovinare la traiettoria del pallone ma senza evitare la disgrazia. Nonostante i pochi spazi concessi dalla formazione catanzarese, il Catania prova a pareggiare i conti, soprattutto con Marotta, il quale prova a spingere in avanti il reparto offensivo più volte, rimediando anche un’ammonizione al 43’.

Alla ripresa del secondo tempo Sottil effettua tre sostituzioni affinché sia possibile cambiare le sorti del match, facendo entrare Curiale, Barisic e Rizzo al posto di Esposito, Manneh e Angiulli. Nei minuti successivi il Catanzaro appare compatto e si muove lungo spazi stretti, non permettendo al Catania di dialogare in zona difensiva.catania_catanzaro_0-2_2

I giallorossi esprimono il proprio dominio al “Massimino” con Fischnaller che prova la conclusione a pochi passi dalla porta rossoazzurra e con Kanoute che colpisce la traversa al 62’, impensierendo l’estremo difensore catanese.

Al 75’ l’attaccante Giannone, subentrato al posto di Fischnaller quattro minuti prima, si inventa un tiro a giro dalla lunga distanza che si concretizza con l’eurogol dello 0-2 imparabile per Pisseri, decretando la vittoria definitiva per i giallorossi.

Dunque il Catania avverte la fatica accumulata a causa della mancanza di allenamento durante la settimana, come dichiarato da Sottil nell’ultima conferenza stampa, e sopperisce all’avanzata del Catanzaro, formazione dominante che ha dimostrato di saper giocare un calcio esperto grazie all’esperienza del mister Auteri.

Martino Schillaci

 

Catania-Catanzaro 0-2

 

CATANIA (3-4-1-2): Pisseri; Aya, Esposito, Silvestri; Calapai, Biagianti, Angiulli, Ciancio; Lodi; Manneh, Marotta.

A disp. di Sottil: Pulidori, Lovric, G. Rizzo, A. Rizzo, Bucolo, Baraye, Scaglia, Curiale, Barisic, Brodic, Mujkic, Vassallo.

CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento, Figliomeni, Riggio; Statella, Maita, De Risio, Favalli; Kanoutè, Ciccone, Fischnaller.

A disp. di Auteri: Elezaj, Mittica, Nicoletti, Posocco, Eklu, Repossi, Signorini, Iuliano, Lame, Giannone, D’Ursi, Infantino.

ARBITRO: Paride De Angeli (Pistoia)

MARCATORI: 14′ Kanoutè, 75′ Giannone

AMMONIZIONI: Celiento (Ctz), Silvestri (Cat), Marotta (Cat), Iuliano (Ctz), Furlan (Ctz)

RECUPERO: 2’ pt.; 4’ st.

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