Bomba sui binari ferroviari, minacce a Musumeci

In merito al ritrovamento della bomba il prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi ha convocato per domani mattina il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza

Bomba sui binari ferroviari, minacce a Musumeci

Bomba sui binari ferroviari, minacce a Musumeci. Gli artificieri della polizia hanno fatto brillare l’ordigno che era posizionato sui binari.

Bomba sui binari ferroviari, minacce a Musumeci

Bomba sui binari ferroviari, minacce a Musumeci. Gli artificieri della polizia hanno fatto brillare l’ordigno che era posizionato lungo i binari a Militello Val di Catania, sulla tratta Catania-Militello.

Pare che il pacco contenesse un ordigno rudimentale.

Nella stessa zona gli investigatori hanno trovato un biglietto di minacce rivolto al presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci.

È la terza volta che nella zona ritrovati biglietti di minacce contro Musumeci.

In passato, l’attuale sindaco di Militello Giovanni Burtone, ex deputato nazionale del Pd aveva ricevuto minacce.

Sull’accaduto indaga la polizia coordinata dalla Procura di Caltagirone.

In merito alla vicenda il prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi ha convocato per domani mattina il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

Numerosi i messaggi di solidarietà a Musumeci.

Solidarietà a Musumeci, oltre alla giunta regionale e al presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Il sindaco di Palermo afferma:

«le indagini facciano chiarezza per identificare gli autori di questo vile gesto». Solidarietà da alcuni esponenti di Diventerà Bellissima, il movimento politico fondato da Musumeci.

Il capogruppo all’Ars Alessandro Aricò:

«Siamo al fianco del presidente Nello Musumeci per le vili minacce nei suoi confronti e certi, ben conoscendolo, che non si farà intimidire».

«Il nostro auspicio è che le indagini facciano luce su questa inquietante vicenda e permettano di risalire agli autori dell’ignobile gesto».

I parlamentari regionali Pino Galluzzo e Giusi Savarino esprimono:

«Vicinanza, affetto e solidarietà».

Aggiunge la Savarino:

«Stavolta non siamo davanti al clima di odio, esacerbato da strumentali polemiche politiche».

«Non siamo più difronte ad una offesa o alle tante minacce sui social, qui c’è una bomba, ed è un fatto di una gravità enorme».

Conclude la parlamentare regionale:

«Sono certa che il Presidente Musumeci non si lascerà scalfire nella sua azione di governo».

Messaggi di solidarietà inviati da altri gruppi politici all’Ars:

Fratelli d’Italia e Popolari-Autonomisti Idea Sicilia

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