Covid in Sicilia, 2.466 nuovi casi e 18 morti

Intanto, rimane drammaticamente alto il numero dei decessi segnalati, anche se in diminuzione rispetto alle ultime settimane. In Italia meno contagi ma crescono le vittime

Covid in Sicilia, 2.466 nuovi casi e 18 morti

Covid in Sicilia, 2.466 nuovi casi e 18 morti. I test eseguiti nelle ultime 24 ore sono 17.804. Palermo ritorna prima per contagi nell’isola.

Covid in Sicilia, 2.466 nuovi casi e 18 morti

Covid in Sicilia, 2.466 nuovi casi e 18 morti. I contagiati nell’isola ieri erano 4.468. Calo conseguente dei test eseguiti 17.804 nelle ultime 24 ore.

Il tasso di positività scende leggermente, dal 15 al 14%. I decessi di oggi sono 18, circa 3.400 i guariti. Nelle rianimazioni sono ricoverati 94 pazienti (6 meno di ieri).

Ecco i nuovi contagiati in Sicilia suddivisi per provincia:

Palermo 741; Catania 479; Messina 355; Siracusa 243; Trapani 212; Agrigento 170; Ragusa 167; Enna 96 e 89 a Caltanissetta.

In Italia meno contagi ma crescono le vittime.

I nuovi casi registrati in tutto il Paese sono 24.408, ieri erano 42.081. Le vittime falciate dal virus sono 201, ieri erano 141. Eseguiti 231.766 test (ieri 372.776). Il tasso di positività è il 10,5%, in calo rispetto a ieri che era 11,3%.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 928, ovvero 6 meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite.

Gli ingressi giornalieri nelle strutture ospedaliere sono 55. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 13.375, ovvero 91 in più rispetto a ieri.

Covid in Sicilia, 2.466 nuovi casi e 18 morti

Gli italiani contagiati dal Covid da inizio pandemia sono complessivamente 12.494.459.

Gli attualmente positivi sono in totale 1.321.971, in calo di 26.376 nelle ultime 24 ore, mentre i morti totali salgono a 153.190.

Dimessi e guariti sono complessivamente 11.019.298, con un incremento di 50.659 rispetto a ieri. Tra dieci giorni scade lo stato di emergenza e non sarà prorogato.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, chiede cautela e consiglia di non smantellare tutto l’impianto di regole e restrizioni in modo troppo repentino.

Resterà quindi in vigore l’obbligo di mascherine al chiuso, il Green pass forse sarà prorogato ed è possibile che si procederà con la quarta dose di vaccino in autunno.

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